TOTO-SINDACO AD ARDEA, LA TRAMA SI INFITTISCE…

Dopo l’ennesimo tentativo dei vertici romani di candidare a sindaco Fulvio Bardi, il PDL ardeatino sembra  definitivamente dividersi: secondo alcune indiscrezioni, sarebbero iniziate da parte di più di un consigliere tentativi di fuga, per andare a collocarsi in un cartello di liste civiche che porterebbe a sindaco Mauro Giordani, il politico uscito sconfitto dalle primarie del centrosinistra. Non è stato possibile chiedere conferma o smentita a Giordani, soltanto il candidato a sindaco Antonino Abate ha rilasciato una dichiarazione su quella che pare molto più di una ipotesi remota: “Mi sembra veramente strano – ha commentato Abate – in quanto Giordani ha già firmato per la candidatura a consigliere comunale”. Certo, è strano, ma da più parti arrivano notizie che lo vedrebbero capeggiare il cartello dei delusi del PDL, tra questi Di Fiori, Cimadon, Fanco che uscendo ed i componenti della lista Eufemi, che potrebbero a breve appoggiare con una lista civica un cartello guidato proprio da Mauro Giordani. Lo stesso Policarpo Volante, “padrone indiscusso” dell’U.D.C, questa mattina ha dichiarato, proprio in Comune, che “l’idea non sarebbe perdente, visto che ancora il Pdl non riesce a chiudere. Ovviamente sembra strano che Giordani, dopo aver sostenuto le primarie ed aver firmato specifici accordi, possa abbandonare il Pd e con lui Gasbarra. Ancora più strano sarebbe che andasse a capeggiare un cartello dove verrebbero candidati grossi calibri della politica di centrodestra che in questi ultimi anni ha combattuto in modo alquanto duro. Certo, ad Ardea tutto è possibile, anche quello che altrove potrebbe sembrare fantascienza. In tutta questa confusione, comunque, non sarebbe escluso nemmeno l’ingresso del cugino di Mauro Giordani, il pidiellino Massimiliano Giordani, che potrebbe entrare addirittura con altri quattro consiglieri di sua fiducia”. Risultato di questi strani giri sarebbe non avere più quella che al momento sembra una certezza, ovvero la vittoria scontata di Antonino Abate.

L.C.