Spazi per i manifesti elettorali insufficienti, possibile “scusante” per l’abusivismo che puntualmente si verifica ad ogni elezione? È quanto paventa Walter Bianco, che solleva il problema per conto della lista “L’Altra Europa con Tsipras”, candidata alle Elezioni per il rinnovo del Parlamento Europeo che si svolgeranno il 25 Maggio prossimo. “Abbiamo dovuto purtroppo constatare che il Comune di Pomezia, per quanto di nostra conoscenza, ha provveduto con gravissimo ritardo, oltre dieci giorni dopo l’inizio della campagna elettorale, all’installazione delle plance per l’affissione dei manifesti per la propaganda elettorale, e che le stesse sono in numero così ridotto da essere assolutamente insufficienti, sia per numero che per distribuzione territoriale – ha dichiarato Walter Bianco – Sebbene la lista “L’Altra Europa con Tsipras” faccia ricorso in maniera minima alle affissioni elettorali e ritenga che si tratti di una modalità di propaganda elettorale di cui purtroppo molti partiti hanno abusato rendendola eccessivamente invasiva e dannosa per l’igiene ed il decoro della città, pur tuttavia l’affissione regolare negli spazi consentiti è una forma legittima di propaganda elettorale che deve essere garantita dal Comune, anche per permettere a tutti coloro che non hanno altre fonti di informazione sulle liste e sui candidati, come le persone anziane non avvezze alle nuove tecnologie, di ottenerle in maniera tradizionale”. Gli spazi insufficienti, secondo Bianco, potrebbero portare conseguenze negative. “La mancanza di spazi per la propaganda elettorale consentita, anziché disincentivare l’affissione abusiva, rischia di offrire un alibi a chi non voglia rispettare le norme ed i regolamenti vigenti per affiggere in spazi non consentiti. Siamo certi che chi governa ed amministra sa bene che le proprie convinzioni circa le modalità di svolgimento della campagna elettorale non possono avere la meglio sulle norme ed i regolamenti vigenti in materia di propaganda elettorale, i quali espressamente prevedono “le affissioni e le pubblicità” elettorali “all’interno delle plance istituzionali predisposte, unicamente negli spazi assegnati dal Comune ad ogni lista”: a tal proposito, vale la pena sottolineare che è del tutto inutile deliberare l’assegnazione alle singole liste degli spazi per l’affissione della propaganda elettorale, se poi non si installano le plance ove tali materiali andrebbero affissi.
Pertanto, sollecitiamo il Sindaco di Pomezia e gli Uffici competenti ad attivarsi senza ulteriori ritardi nell’installare un numero adeguato di plance elettorali, distribuendole in maniera omogenea nel territorio del Comune di Pomezia. In difetto, ci vedremo costretti a segnalare quanto sopra al Prefetto, affinché adotti i provvedimenti che riterrà più opportuni”.