Fabio Fucci, sindaco di Pomezia del M5S, è intervenuto ai microfoni della trasmissione “Ho scelto Cusano”, condotta da Gianluca Fabi e Livia Ventimiglia su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano.
Fucci è stato il primo sindaco del M5S eletto nel Lazio. “E’ un grandissimo onore fare il sindaco, poter servire la propria comunità e la propria città – ha affermato nel corso dell’intervista – Non ho consigli particolari da dare a Virginia Raggi, è sicuramente all’altezza del ruolo che ha assunto. Credo che possa fare un ottimo lavoro sui temi che ha trattato in campagna elettorale. Su tutti l’eliminazione degli sprechi, su cui noi abbiamo tanto lavorato a Pomezia. Noi abbiamo recuperato milioni di euro che ci hanno permesso di salvare Pomezia dal fallimento e di dare servizi ai cittadini. Abbiamo sperimentato il reddito di cittadinanza. Abbiamo sostenuto 110 famiglie particolarmente vulnerabili, che si ritrovano a vivere il disagio di una malattia improvvisa o che hanno perso il lavoro. Gli abbiamo dato 500 euro mensili per 6 mesi per consentirgli di alzare la testa nei mesi successivi alla difficoltà. La nostra maggioranza è solida, granitica. Molto raramente qualche proposta viene anche appoggiata dall’opposizione, a volte dalla sinistra, a volte dalla destra. A volte abbiamo ottenuto anche delibere all’unanimità. Sicuramente c’era molta curiosità nei miei confronti. I miei concittadini comunque conoscevano me e il mio gruppo perché da anni diffondevamo le proposte del M5S. C’era curiosità nel mettere alla prova questa forza politica fresca, onesta sì ma anche competente. Tante persone che incontro per strada mi dicono: ‘Non ho votato per te nel 2013, ma oggi ti voterei sicuramente’. E’ auspicabile fare rete con gli altri colleghi sindaci in Italia, già lo facciamo. Ci scambiamo consigli e ci confrontiamo. E’ un vantaggio che a Genzano e Nettuno abbiano vinto candidati 5 Stelle. Il voto al M5S a Pomezia è trasversale. Quando uscì la storia delle intercettazioni in cui Buzzi mi definì incorruttibile, una volta ero in macchina in un supermercato, due ragazzi molto giovani si avvicinarono a me e mi dissero: sindaco, per la prima volta ci sentiamo orgogliosi di vivere in questa città”.
Sull’avviso di garanzia nei suoi confronti. “E’ stato archiviato – ha spiegato il Primo Cittadino -. I sindaci del M5S molto spesso devono ricostruire le città dalle macerie. Questo indubbiamente comporta a volte situazione straordinarie che ci espongono a dei rischi. Siamo dei sindaci di frontiera, per questo siamo sempre sotto attacco e ci arrivano delle querele. La giustizia ha l’obbligo di avviare l’indagine e come avvenuto nel mio caso si traducono in un decreto d’archiviazione. Un conto è l’avviso di garanzia ricevuto per una querela per diffamazione, un conto è riceverlo per episodi di corruzione. Nel secondo caso la responsabilità politica è molto più grande, soprattutto se ci sono elementi come le intercettazioni. Certamente bisogna valutare”.
Sul rapporto con la Regione. “Zingaretti sta ostacolando la città di Pomezia sulle politiche del territorio, per motivi politici – ha affermato Fucci – La Regione sta avallando tutta una serie di scelte urbanistiche per affossare la nostra città”.