Sul filo di lana. Il risultato del ballottaggio al Municipio XV di Roma mostra che i due candidati erano molto vicini. Vince Daniele Torquati, l’uomo scelto dal centrosinistra, che si impone su Andrea Signorini del centrodestra per poco più di 2 punti percentuali. La sfida finisce 24.960 per il primo, ovvero il 51,49% delle preferenze. Mentre il secondo si ferma a 23.514 voti, quindi 48,51% delle preferenze. La presidenza del Municipio torna così a Torquati, che era stato in carica dal 2013 al 2016.
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Risultato ballottaggio Municipio XV, il recupero del centrosinistra
Un recupero di 8mila voti. Torquati è stato capace di colmare un gap che lo vedeva sfavorito al primo turno. Nella prima fase aveva infatti collezionato 16.041 voti, mentre Signorini ne aveva presi 23.517: uno scarto di 7mila voti. Poi, al secondo turno, la rimonta. Con Torquati che arriva a 24.960, mentre il candidato di centrodestra conferma il risultato del primo turno, migliorando di un centinaio di voti (23.514). Che però non bastano a garantirgli la vittoria.
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Chi è Daniele Torquati
Ha 37 anni ed è nato e cresciuto a Cesano, nel XV Municipio di Roma. Daniele Torquati inizia il suo impegno politico come rappresentante d’istituto al Liceo Scientifico Farnesina facendo parte della Consulta Provinciale degli Studenti di Roma. Dopo il diploma si iscrive alla Facoltà di Scienze Politiche dell’Università “La Sapienza”. Nel 2006 viene eletto in Municipio, risultando il più giovane Consigliere votato a Roma. Riconfermato nel 2008, dal 2010 ricopre il ruolo di Capogruppo del Partito Democratico. Alle primarie di aprile 2013, viene scelto dal 65% dei cittadini per il ruolo di candidato Presidente del Municipio XV. Dopo il ballottaggio di giugno, ribalta una situazione che lo vedeva in svantaggio di 15 punti percentuali e viene eletto.
