RIFIUTI, PUGGIONI CRITICA L’AMMINISTRAZIONE

La raccolta differenziata, nonostante le buone intenzioni e gli sforzi profusi, stenta ad entrare a regime. Dalle strade sono spariti i cassonetti, ma sono apparsi i bidoncini che troppo spesso traboccano di rifiuti non sempre conferiti nel modo giusto. A criticare l’operato dell’amministrazione Giorgio Puggioni, candidato sindaco per l’Alleanza del centro. “Ricordo le parole dell’assessore Civita, dette solo qualche mese fa alla presenza del Sindaco Enrico De Fusco. «La Provincia resterà al fianco del Comune di Pomezia per continuare su questa strada ed ampliare a tutto il territorio il servizio di raccolta rifiuti porta a porta». E meno male che la Provincia doveva restare al fianco del Comune di Pomezia – ha commentato l’ex capogruppo PDL – La situazione di pulizia e igiene del territorio è al limite della decenza, con i cittadini pronti a collaborare, ma ignorati nelle loro segnalazioni. Basta fare un giro per le strade del nostro Comune per vedere quanto siano sporche, con rifiuti abbandonati in giro senza il minimo controllo”. Puggioni fa riferimento a rifiuti lasciati in strada nella zona di Torvaianica a ridosso di via Zara fino al villaggio Laurentum, ma anche a quelli che si trovano nel centro cittadino, a Roma 2 ed a Santa Palomba. “Non serve ampliare un servizio se poi non si è in grado di gestirlo. Il sindaco e la sua amministrazione fanno proclami che però restano lettera morta, la realtà è un’altra e la città soffre di un’approssimazione che si sta palesando in ogni settore”. “E’ necessario – ha aggiunto Puggioni – intervenire programmando un piano di raccolta rifiuti che tenga conto del territorio, delle sue caratteristiche e delle necessità di ciascun quartiere. Non possiamo pensare che basti dettare numeri e pubblicizzare percentuali per indicare un traguardo, quello previsto per la differenziata, da cui Pomezia resta ben lontana”.