Chi potrebbe essere eletto presidente della Camera? Sembra proprio che possa trattarsi di Lorenzo Fontana, sul cui nome Matteo Salvini si è speso sottolineando come Fontana sia il candidato della Lega alla Presidenza della Camera. Dopo la nomina del presidente del Senato, Ignazio La Russa, ora tocca al Presidente della Camera ed ecco che si fa sempre più strada la possibilità che si tratti proprio di Fontana.
Non tutti sanno però chi è Lorenzo Fontana e quanto guadagna. Andiamo allora a vedere di chi si tratta e qual è lo stipendio che percepisce.
Chi è Lorenzo Fontana
Fontana è da sempre schierato con la Lega, sin da quando era ragazzo. Nato il 10 aprile del 1980 a Verona ha scelto Matteo Salvini come testimone nel suo matrimonio con Emilia Caputo. La coppia ha una bambina, Angela.
Ha conseguito la laurea in Scienze Politiche a Padova e una seconda laurea in Storia della Civiltà cristiana all’Università europea di Roma. Ha da sempre una sola grande passione: la politica. Infatti, sin da ragazzo è entrato a far parte della Liga Veneto Lega Nord ed è presto diventato anche il vicesegretario del movimento Giovani Padani. Già consigliere comunale a Verona, viene poi eletto anche come capo delegazione della Lega Nord a Bruxelles, al Parlamento europeo. Torna a Bruxelles anche nel 2014, grazie alla rinuncia di Tosi, sindaco di Verona.
Nel 2016 viene nominato vicesegretario federale della Lega Nord e, dopo le amministrative diventa vicesindaco di Verona con delega alle Politiche della casa. La sua elezione a deputato il 4 marzo scorso lo hanno indotto a lasciare gli incarichi comunali. E con il Governo Conte ha ricoperto il ruolo di ministro della Famiglia e della Disabilità. Nel 2019 ha è stato spostato poi al ministero degli Affari europei.
Anche alle ultime elezioni, quelle del 2022, Fontana è stato rieletto e adesso sembra il papabile presidente della Camera.
La posizione di Fontana sui diritti civili
Fontana si definisce “Un crociato” in difesa delle tradizioni. Come ministro della Famiglia ha reso subito chiara la sua posizione dichiarando: “le famiglie gay? Per la legge non esistono”. E ha anche preso una posizione netta contro l’aborto: “Potenzierò i consultori per dissuadere le donne ad abortire”.
Lo stipendio di Fontana
Come deputato, Fontana ha diritto a un’indennità netta di 5mila euro al mese. A questa somma si aggiunge anche una diaria di 3.503 euro, oltre naturalmente alle spese di mandato che ammontano a 3.690 euro. Ma non finisce qua, perché sono previsti anche rimborsi telefonici annui pari a 1.200 euro e anche rimborsi per i trasporti che possono arrivare a poco meno di 4mila euro.
Volendo poi essere più precisi è possibile consultare i dati del 2021 pubblicati sul sito della Camera, dove risulta che Fontana nel 2020 ha percepito 99.488 euro.