Pomezia, come ormai noto, sarà amministrata nei prossimi mesi dalla figura del Commissario Prefettizio, nel caso specifico, nominato ieri, dal Viceprefetto Dottoressa Serenella Bellocci.
La nomina avviene dopo apposita procedura avviata dal prefetto competente per il territorio, nel caso di Pomezia il dottor Giuseppe Pecoraro Prefetto di Roma.
Lo scioglimento del consiglio può essere disposto, ai sensi dell’art. 141 del dev 267/2000 in diverse situzioni, tra queste anche quella in cui non sia più possibile assicurare il normale funzionamento degli organi preposti al governo della città
Il commissario ha il compito di amministrare l’ente fino all’elezione del nuovo consiglio e del nuovo sindaco , da tenersi nel primo turno elettorale utile previsto dalla legge (di solito in primavera).
Durante il periodo di scioglimento, il commissario esercita le attribuzioni conferitegli con il decreto che lo ha nominato; normalmente unisce in sé tutti i poteri degli organi del comune, quelli del sindaco ,della giunta e del consiglio. In virtù di tali poteri può compiere qualunque atto, sia di ordinaria che di straordinaria amministrazione; tuttavia, non dovendo rispondere agli elettori, difficilmente assume decisioni di portata strategica.
Negli enti di maggiori dimensioni il commissario è affiancato da uno o più sub-commissari ai quali delega parte delle sue attribuzioni.
Pomezia rientra proprio in questo caso. Tramite comunicazione ufficiale è stato infatti reso noto che ad essere nominato Commissario Prefettizio è stato ilo il Vice Prefetto Serenella Bellocci e che, data la rilevanza dell’Ente territorale pometino, la dottoressa sarà affiancata dal Viceprefetto Antonio Tedeschi in qualità di Sub Commissario.