POMEZIA, L’UDC RESTA ALL’OPPOSIZIONE E “ARRUOLA” GIORGIO PUGGIONI

La politica di Pomezia continua la sua trasformazione. L’UDC resta all’opposizione e aumenta il suo peso all’interno di questa. Ieri, infatti, ha aderito al gruppo del partito di Casini anche Giorgio Puggioni, dopo un articolato percorso che lo aveva visto posizionarsi dapprima come indipendente e poi come appartenente a FLI, come annunciato durante il consiglio comunale del 23 febbraio scorso. Nessun passaggio in maggioranza, quindi, nonostante i numerosi rumors che vedevano accordi tra il segretario Gaetano Penna ed il sindaco di Pomezia Enrico De Fusco. Maggioranza che, dati alla mano, non può certo stare tranquilla: dei 14 + 1 iniziali, in questi ultimi giorni si sono persi 4 elementi. Il primo è Renzo Antonini, che al suo rientro ha annunciato di essere indipendente e di non collocarsi né in maggioranza né all’opposizione. Stessa posizione, per altri motivi, per i tre dell’IDV, Luigi Lupo, Fabrizio De Lorenzi e Nicolò Barone, che da ieri sono di “appoggio esterno alla maggioranza”. Questo significa che basta un niente per mandare tutti a casa. E questo “niente” si profila all’orizzonte sotto il nome di bilancio. Tra meno di una settimana, il 25 ed il 26 ottobre, o – qualora non si avesse il numero legale, il 30 ed il 31 ottobre – lo spinoso punto dovrà essere discusso in consiglio comunale. “La nostra posizione è quella di grande attenzione –  ha dichiarato la capogruppo dell’UDC Maria Russo – Non abbiamo intenzione di farci strumentalizzare da nessuno, credo che quanto accaduto ieri lo abbia dimostrato. Per quanto riguarda il bilancio presenteremo diversi emendamenti. Dal loro accoglimento dipenderà la nostra decisione in merito alla votazione”. Come commenta l’entrata di Puggioni tra le fila dell’UDC? “E’ sicuramente una notizia positiva”. Adesso avete lo stesso numero di consiglieri del PDL. Questo cambia qualcosa nell’assetto dell’opposizione? “Non credo. Noi continueremo per la nostra strada, valutando cosa fare a seconda del caso”.