POMEZIA, L’ITALIA DEI VALORI CHIUDE ALL’UDC

L’UDC? Non la vogliamo in maggioranza. Questo uno dei punti focali del comunicato diffuso oggi dal capogruppo consiliare dell’Italia dei Valori di Pomezia, Luigi Lupo. “Siamo d’accordo con il PD –  sostiene Lupo – L’UDC in questo momento, attraverso il suo Presidente Pierferdinando Casini, ribadisce il suo appoggio all’attuale Governo centrale sostenendo che dopo Monti c’è solo Monti, nonostante il centrosinistra abbia messo in campo per le primarie per la Presidenza del Consiglio Pierluigi Bersani, Matteo Renzi e Nichi Vendola. Anche a livello regionale l’UDC conferma la sua lontananza dal centrosinistra, visto che resta stabilmente in Giunta con la Presidente dimissionaria Renata Polverini. Una simile alleanza a Pomezia non sarebbe certamente compresa dai cittadini”. Per Lupo gli accordi andrebbero invece presi con SEL e con tutti i gruppi di centrosinistra. L’IDV lancia quindi un messaggio a Mario Borgo Caratti, illustrando nel contempo l’esito dell’incontro che si è svolto tra il suo partito ed il Sindaco Enrico De Fusco. “Abbiamo ribadito che è necessaria una vera azione di rilancio dell’Amministrazione mediante significative variazioni dell’assetto attuale, chiedendo inoltre un contenimento ed una rivisitazione dell’intera macchina amministrativa”. Lupo fa riferimento soprattutto alla divisione del Servizio Finanziario in due diverse sezioni, Entrate ed Uscite, ed alla diminuzione del numero di Assessori. Ogni partito, secondo l’IDV, deve avere una sola espressione “lasciando la sindaco la nomina personale della quota rosa”, da assegnare “ad una sola personalità della società civile”. “In questo modo il PD – spiega Lupo – che nel gruppo consiliare può contare su 5 esponenti, sarebbe il gruppo più rappresentato, avendo il Presidente della Giunta, ovvero il Sindaco”.