MANIFESTO SELVAGGIO

Mancano ancora due mesi alle elezioni e già Pomezia sta cambiando aspetto.  Peccato lo faccia in peggio, trasformandosi, come ad ogni tornata elettorale, in un susseguirsi di manifesti che spuntano dappertutto: dai muri ai cassonetti, dalle centraline elettriche, telefoniche o del gas alle fermate degli autobus.\n\nNel prossimo numero del nostro giornale cartaceo mostreremo una “panoramica” delle brutture che siamo quotidianamente costretti a vedere. Se vogliamo cogliere il lato umoristico della vicenda, possiamo dire che il paesaggio è almeno mutevole: il manifesto di domani non sarà mai quello che abbiamo visto oggi, perché la gara a chi affigge di più e copre meglio i manifesti degli “avversari” è senza fine.\n\nSu questo argomento il “Movimento 5 Stelle” condivide l’idea dei molti cittadini che sono stanchi di vedere questi abusi mai puniti, anche grazie ad un abile gioco di scaricabarile per quanto riguarda colpe e competenze. E’ di oggi la comunicazione inviata dalla lista dei grillini al Sindaco di Pomezia, al Comando di Polizia Locale ed all’Ufficio Tutela Ambiente, che ha per oggetto proprio il contrasto delle affissioni abusive.\n\n“Con la presente- si legge nella lettera – intendiamo segnalare la situazione di degrado in cui versa la città, con riferimento alle affissioni abusive di manifesti. Il fenomeno è generalmente molto diffuso in tutti i periodi dell’anno ma riscontriamo che ultimamente, visto l’approssimarsi delle elezioni amministrative, si è notevolmente intensificato. E’ frequente trovare manifesti elettorali e di natura pubblicitaria su bandoni di cantieri, campane per la differenziata, cassonetti, muri perimetrali di edifici, offendo uno spettacolo indegno a noi cittadini. Addirittura, come potrete vedere dalla foto allegata, anche alcuni manifesti di questa Amministrazione sono stati affissi abusivamente. E’ paradossale che chi dovrebbe vigilare e contrastare le affissioni abusive si trovi ad infrangere le regole. Chiediamo quindi di intensificare i controlli e di sanzionare chi infrange le regole per contrastare questo fenomeno dilagante. Chiediamo inoltre di rimuovere tutte le affissioni abusive presenti nel territorio per restituire decoro alla città”. Nella missiva, il Movimento ricorda alle autorità che, come previsto dal Regolamento del Servizio di Nettezza Urbana, all’Art. 28, “Chi imbratta con l’affissione di manifesti, scritte od altro i contenitori per l’igiene urbana (campane per raccolte differenziate, cassonetti per RSU, cestini getta-carta), è responsabile di danneggiamento del patrimonio comunale ed è soggetto a sanzioni amministrative o penali a norma delle vigenti disposizioni di legge e dei regolamenti comunali” ed allega una foto a dimostrazione di quanto esposto.