Si è tenuta oggi a partire dalle 18 in Piazza Indipendenza a Pomezia la manifestazione per esporre le ragioni del NO alla riforma costituzionale Renzi-Boschi approvata dal Parlamento. All’evento sono intervenuti il Sindaco di Pomezia Fabio Fucci, la senatrice M5S Vilma Moronese, la consigliera regionale M5S Valentina Corrado ed il Presidente onorario aggiunto della Cassazione Ferdinando Imposimato (candidato dal M5S come Presidente della Repubblica nel 2015).
Alle 17:20 è arrivato in Piazza Imposimato il quale si è intrattenuto con alcuni cittadini prima dell’inizio della manifestazione.
Alle 18:10 la consigliera Corrado inizia a condurre il dibattito presentando insieme a Fabio Fucci, il giudice Imposimato e la senatrice Moronese. Assente la senatrice Barbara Lezzi che avrebbe dovuto partecipare ma che per varie vicissitudini non è stata presente.
La discussione si apre con un intervento della Corrado che legge, Costituzione alla mano, l’articolo 70 sottolineando il fatto che la nuova riforma appesantisca inutilmente l’articolo ponendo troppo potere ai Consiglieri Regionali (la classe politica più corrotta) che sostituirebbero l’attuale Senato.
Alle 18:30 prende poi parola la senatrice Moronese che prima di parlare della riforma attacca il Governo per la gestione del Paese criticando poi anche l’ex Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ritenuta la mente di questa riforma costituzionale. Moronese usa parole forti nei confronti del Governo Renzi che secondo la senatrice va avanti a colpi di fiducia e decreti legge delineando il fatto che questa riforma darebbe troppo potere all’esecutivo di Governo.
Alle 18:50 il giudice Imposimato comincia ad intervenire nel dibattito. Il suo intervento è stato particolarmente duro ed appassionato. Il Presidente onorario della Cassazione ha attaccato i nuovi “padri costituenti”, accusandoli di far parte dei poteri forti che vogliono un rafforzamento del Governo a discapito della Democrazia. Imposimato ha ricordato le parole di Calamandrei, secondo cui il popopolo non può accettare una riforma costituzionale fatta dal Governo, che è una minoranza del Paese: deve essere il Parlamento a modificare la Costituzione, e lo deve fare con il più ampio consenso possibile. L’intervento si è concluso con la commozione del giudice, che ha onorato il sacrificio dei partigiani morti affinchè potesse nascere la Repubblica Italiana e la sua Costituzione. Imposimato ha ricevuto un lungo e caloroso applauso da parte della piazza.
Alle 19:15 il Sindaco di Pomezia Fucci evidenzia il fatto che la maggioranza di Governo “abbia fregato” i cittadini perché secondo il sindaco le province non sono state abolite buttando le competenze dell’attuale ente metropolitano nel caos.
Alle 19:30 la Consigliera Corrado conclude il dibattito in piazza invitando la cittadinanza a informarsi nei vari canali d’informazione come librerie o biblioteche.
Il video della manifestazione di oggi lo potete trovare sulla nostra pagina Facebook.
A cura di Manuel Ferrara e Mario Di Toro.
Manuel Ferrara
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