“Apprendo – ha scritto Lupo – di alcuni scritti, visto che non seguo facebook, o altri metodi analoghi, di notizie, anche diffamatorie, da persone che non conosco e che sicuramente non conoscono me ma anche da un certo signor Lanzone Giancarlo che ho conosciuto qualche anno fa in quanto la mia defunta madre in un reparto di ospedale ebbe a conoscere la madre del sign. Giancarlo Lanzone e conversando con la stessa le disse di farci conoscere, cosa che io feci, in quanto voleva avvicinarsi alla politica locale. La cosa ebbe fine lì, non so se sia mai stato candidato, di sicuro non è stato mai eletto Consigliere Comunale di Pomezia. In merito a ciò che scrive, vorrei però precisargli e, se opportuno anche nelle competenti sedi, di aver votato, e non da solo, una delibera che è la stessa citata dal Consigliere Comunale Fabio Fucci ed a cui ho già spiegato abbondantemente le mie regioni e risposto alle provocazioni continue, anche dopo i vari chiarimenti, sia nella Conferenza dei Capigruppo che nel Consiglio Comunale. Ad ogni modo voglio ribadire, per correttezza personale, al sig. Lanzone che la delibera di cui sopra riguarda solo le osservazioni (peraltro votando io stesso qualche osservazione di ridurre cubatura); la delibera di adozione, invece, l’avevo già votata nella precedente Amministrazione ove, come adesso, eravamo in maggioranza e disponendo già della rappresentanza assessorile. Adesso invece ne abbiamo due quali “IdV” ed il cambiamento di uno di loro è stato effettuato solo perché l’ex Assessore Fioravanti si è dimesso per motivi personali. Per quanto riguarda le situazioni personali, non devo certo spiegare niente a nessuno ed ancora nessuno sa e deve sapere ciò che sto effettuando a livello personale e/o giudiziario. Inoltre ricordo sempre al medesimo che per il problema del RADON il sottoscritto ha presentato una richiesta specifica di intervento avendo il proprio unico figlio frequentato tutte le classi proprio nelle scuola di S. Palomba. Per cui…!!!
Per quanto riguarda “di avere sempre operato per le vie legali” ciò è verissimo e voglio ribadire che prima di scrivere cose false, bisogna accendere il cervello, ovvero: io non sono mai stato “PRESCRITTO”, ma “PROSCIOLTO” ciò vuol dire che nel caso di specie, il Tribunale di Roma “Ufficio GIP – GUP”, in pubblica udienza mi ha prosciolto “per non aver commesso il fatto”, quindi io non ho subito neanche il processo collegiale, il Pubblico Ministero non si è neanche opposto ritenendo giusta la decisione e nelle indagini preliminari credo sia stato l’unico a cui il Tribunale del Riesame abbia annullato l’ordinanza del GIP e lo stesso non si sia opposto neanche a quella, ritenendola corretta.
Per ciò che riguarda eventuale “Corte dei Conti”, vorrei precisare a chi, come lei, non ne è a conoscenza, che la stessa Corte ha inoltrato pochi giorni fa una sentenza in cui dichiara che anche gli Amministratori Pubblici locali, possono usufruire, se assolti, delle parcelle legali sostenute.
Per tutti questi motivi e per evitare interventi legali nei confronti di chi scrive stupidaggini, cose false e che forse nemmeno mi conosce, chiedo che il mio nome non venga inserito in questi tipi di commenti, ricordando di avere a suo tempo querelato sia “ il Giornale” che “ Il Messaggero “ ed il Tribunale Civile di Roma mi ha fatto risarcire mediante 25.000 euro da “Il Giornale” e circa 30.000 euro da “ Il Messaggero”.
Difendo il mio cognome “ Lupo e non (pecora) “ che è anche un omonimo del Presidente della Corte di Cassazione e difendo l’operato anche del mio gruppo politico “ IdV “ soprattutto con i fatti.
A proposito del “ Borghetto “, informatevi bene sui servizi esistenti prima che io facessi il Consigliere Comunale e quelli esistenti adesso…!!!! Grazie.
F.to Consigliere Comunale Luigi Lupo”.