Per la terza volta Luiz Inácio Lula da Silva si impone come Presidente del Brasile. Questa volta in una sfida elettorale al cardiopalma e vinta in una corsa all’ultimo voto col presidente uscente Jair Bolsonaro, in una staffetta dove i due candidati non si sono risparmiati colpi basi e dove già aleggiano le accuse di brogli elettorali da parte dello sconfitto. Oggi, i numeri parlano di una vittoria della Sinistra brasiliana col 50,89% dei voti totali, attestandosi davanti a un Bolsonaro uscito con il 49,11%: per intenderci, nemmeno due punti percentuali di distanza.
La Sinistra torna alla guida del Brasile con Lula
Nonostante i recenti guai giudiziari dell’attuale Presidente brasiliano, l’essere prosciolto da ogni accusa dal Tribunale Supremo Federale del Brasile gli ha permesso di uscire dal carcare, ricandidarsi e soprattutto vincere le elezioni per guidare il Paese nei prossimi anni. L’attuale Primo Cittadino del Paese sudamericano, veniva da un processo complesso e che ha creato, negli ultimi anni, una complessa scena sul piano della geopolitica sudamericana e soprattutto sulla corruzione nel paese brasiliano.
Infatti, nel 2018 finisce in carcere nell’indagine “Operazione Car Wash”, un meccanismo di corruzione e tangenti che ruotava attorno alla compagnia petrolifera di Petrobas, realtà con sede fiscale in Brasile e che ha fortissimi interessi in tutto il territorio del Sud America. Nonostante l’attuale Presidente del Brasile si sia sempre detto estraneo alle accuse, tra il 2018 e il 2019 viene messo in carcere per 580 giorni con l’accusa di riciclaggio e corruzione.
Nonostante il pesante caso giudiziario, Lula è nuovamente riuscito a imporsi come Presidente del Brasile. Questa volta per la terza volta, dopo le esperienze del 2002, dove s’impose contro il candidato centrista José Serra del Partito della Social Democrazia Brasiliana (PSDB), e del 2006, questa volta contro Geraldo Alckmin. Nel passato del Presidente, la fondazione del Partito dei Lavoratori e fu Presidente del “Sindicato dos Metalurgicos do ABC” dei metalmeccanici.