Elezioni Ardea, arrivano le prime reazioni dopo le operazioni si scrutinio che hanno decretato il ballottaggio tra il candidato di centrodestra, Fabrizio Cremonini, e quello di centrosinistra, Lucio Zito. Corto il distacco tra i due quando ormai mancano soltanto tre sezioni al termine dello spoglio.
Intervista a Fabrizio Cremonini dopo il primo turno
Sul voto abbiamo raggiunto telefonicamente il candidato di centrodestra che ci ha fornito le sue prime impressioni. Intanto è il dato dell’affluenza scarsissima a sconcertare Fabrizio Cremonini, che si aspettava una percentuale di voto molto più alta. “Io personalmente ho fatto un quarto d’ora di fila al mio seggio, nella scuola Virgilio. Sembrava ci fosse un buon flusso di persone, che stavolta in tanti si fossero decisi ad andare a votare. E invece anche quest’anno ha prevalso la sfiducia“.
«Penalizzati da giornata unica di voto»
Per Cremonini “essendo Ardea una località di mare, una sola giornata di voto non è stata sufficiente. Quindi questo ci ha penalizzato rispetto ad altri Comuni. Qui molta gente ha preferito andare in spiaggia. Infatti i cali maggiori si sono registrati nelle sezioni balneari, come Tor San Lorenzo. Ma molto ha pesato il malcontento delle persone, che hanno voluto dimostrare così il loro dissenso”.
Verso il ballottaggio
«Sono comunque soddisfattissimo del risultato ottenuto finora – aggiunge riferendosi al voto espresso dagli elettori – nonostante la bassa affluenza, abbiamo ottenuto parecchi voti. Ci sono stati consiglieri che hanno ottenuto preferenze molto importanti, da record. Quello che è venuto a mancare è il supporto dei residenti delle seconde case. Se fossimo arrivati alla percentuale media nazionale di voto, probabilmente avremmo vinto al primo turno. Sono comunque molto soddisfatto: adesso ci metteremo subito al lavoro per il ballottaggio. Valuteremo eventuali alleanze e inviteremo i cittadini a votare per contrastare l’astensionismo. E’ importantissima l’affluenza al voto».