Arriva immediata la risposta del Presidente del consorzio Mario Massaroni, che in una nota risponde senza mezzi termini:
“Dalle dichiarazioni rilasciate nei giorni scorsi risulta evidente che il candidato Celori non conosce la realta sportiva pometina, che è stata salvata proprio dall’attività condotta dal consorzio Pomezia Sport in questi anni”. Il consorzio ha infatti dato piena disponibilità a tutte le società sportive del territorio per l’utilizzo degli impianti e parallelamente è stato capace di tenere in piedi una gestione che ha dato benefici impensabili prima al comune. Con l’affidamento delle strutture il comune di Pomezia ha infatti risparmiato quasi 12 milioni di euro e ottenuto altri 600 mila euro per costi di gestione. Se le strutture poi sono ancora oggi funzionanti ed in ottimo stato è anche grazie al fatto che la manutenzione straordinaria, che dal bando doveva essere di competenza comunale, è stata in realtà eseguita a carico delle società consorziate. Le parole di Celori sono quindi inopportune, perchè messe così fanno pensare ad un salto indietro nella storia, quando per la gestione degli impianti bisognava rivolgersi al politico amico”.
Senza mezzi termini ha incalzato oggi lo stesso Celori:
“Evidentemente a Pomezia non la pensano tutti in questo modo. Sono in tanti a fare sport e tanti a lamentare la difficoltà di accesso negli impianti sportivi. Nessun passo indientro quindi semmai passi in avanti, perché gli impianti sportivi comunali devono essere a disposizione di chiunque voglia praticare sport, fermo restando che l’intervento privato per la mautenzione e la gestione deve essere supervisionato dal comune, che a mio avviso deve limitarsi in maniera trasparente a garantire la fruibilità a tutti”.
Conclude invece Massaroni che invita Celori a un faccia a faccia:
“Tutte le società sportive attive che hanno tesserati e sono affiliate alle federazioni sportive e svolgono promozione sociale, hanno già il diritto di usufruire degli impianti e già lo esercitano.
Invito il candidato Luigi Celori a un dibattito e invito voi di CitywebTv a organizzare e riprendere le versioni dei fatti”.
Francesca Poddesu