“Vorremmo evitare il verificarsi di una situazione in cui si arrivi a predisporre l’ipotesi di bilancio di previsione almeno in termini formali – sottolineano i due consiglieri – visto che probabilmente a livello informale si sta già lavorando in merito, a ridosso dei termini previsti per la sua approvazione e quindi si chieda poi ai consiglieri comunali un necessario “prendere o lasciare”. Soprattutto vorremmo capire quali siano i tagli alle spese su cui si sta lavorando e, magari, dare in merito un contributo oltre ad avanzare proposte che potrebbero essere utili a rendere più efficace l’azione dell’Amministrazione”. Si torna poi a parlare di urbanistica. “Ricordiamo al consigliere Mirimich che proprio lui, durante la prima amministrazione De Fusco, ricopriva l’incarico di assessore ai lavori pubblici e proprio durante quell’amministrazione venne approvato in Consiglio Comunale un atto di indirizzo inerente la variante al P.R.G. riguardo la viabilità. La cosa singolare è che non risulta alcuna presa di distanze in merito alla proposta presentata e poi approvata da parte dell’ex assessore oggi consigliere Mirimich. Crediamo che sarebbe stato naturale, qualora non vi fosse stata una condivisione di massima su di un tema così importante, che l’allora assessore ai lavori pubblici avesse preso a riguardo una posizione diversa anche in maniera pubblica”. Mesturini e Barbieri si concentrano poi sui piani integrati. “Il consigliere Mirimich in risposta alle nostre critiche riguardo un’ipotetica impossibilità di visionare gli atti dei Piani Integrati da parte sua, chiarisce che tale situazione riguarda l’impossibilità di visionare gli atti inerenti una proposta pertinente ad un’importante area di Torvaianica che è stata presentata al comune nell’ultimo periodo. Ora vorremmo però sottolineare che nella sua intervista il consigliere Mirimich utilizza termini che si riferiscono a più Piani Integrati dichiarando, come per l’ipotesi di variante, che non avrebbe votato, se fosse stato consigliere tali proposte. Semmai facesse riferimento solo ad una proposta che ancora appunto non è stata oggetto di alcuna decisione da parte del Consiglio Comunale, perché dichiarare che non avrebbe condiviso le scelte fatte? Inoltre ricordiamo che i Piani Integrati approvati riguardano aree che vedono già la presenza di fabbricati abbandonati da anni, dove in passato erano presenti attività industriali, non certo zone di territorio non edificate. Far aleggiare nelle proprie dichiarazioni l’idea che si sia votato un atto che vada verso la cementificazione massiccia del territorio, che non preveda soluzioni per la viabilità e che non pensi ad una riqualificazione del territorio già edificato in passato è sinceramente inaccettabile e non corrisponde alla realtà. Come consiglieri comunali del PD non siamo più disposti ad accettare un atteggiamento che spesso cerca di mettere in negativo l’operato degli altri per dare l’idea che si è i soli ad essere buoni e capaci. E’ ora di finirla con il “predicare bene e razzolare male”, si dovrebbe avere la capacità di mettersi in evidenza sui contenuti e le proposte invece che continuare ad avere sulla stampa una posizione e in amministrazione un’altra. Ribadiamo l’invito a convocare un gruppo il prima possibile e ad avere maggior senso di responsabilità, ricordandoci che abbiamo il dovere di occuparci dei problemi della nostra città e che non siamo alla vigilia di una nuova campagna elettorale”.
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E’ GUERRA TRA I CONSIGLIERI DEL PD DI POMEZIA
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