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CONVENZIONE PUCCINI, LA SINISTRA CHIAMA I CITTADINI
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Convenzione Puccini, non si placa la protesta, che adesso prende la forma di conferenza stampa/incontro pubblico, con appuntamento l’11 settembre alle 17:00 presso il bar L’Oasi, a Tor San Lorenzo. A chiamare i cittadini gli esponenti dei quattro partiti di centrosinistra che non sono riusciti a conquistare un posto in consiglio comunale: Partito Socialista Italiano, Sinistra Ecologia Libertà, Rifondazione Comunista, Verdi e Ambientalisti. “Nella “calda” seduta del Consiglio Comunale del 13 Agosto la maggioranza ha votato, tra le altre cose, la “ Variante Urbanistica dell’area in località Campo di Carne di proprietà della Ditta S.E.C.R. S.r.l. (ex proprietà Puccini)” – si legge nel comunicato diffuso questa mattina – Alla luce degli ultimi avvenimenti e delle evidenze documentali riteniamo doveroso che la cittadinanza tutta sia portata a conoscenza della reale situazione di questa “strana” storia iniziata nel lontano 1984 e delle iniziative che si intendono assumere perché la legalità e la trasparenza non sia un optional per la città di Ardea e per i suoi abitanti. A questo scopo convochiamo una conferenza stampa/incontro pubblico, al quale invitiamo la stampa, i cittadini, le associazioni, i comitati, le categorie, i partiti e i movimenti, per analizzare e comprendere le scelte e le decisioni, a nostro avviso almeno “dubbie”, che la maggioranza di centro-destra ha assunto”. “Obiettivo – prosegue il documento – è anche condividerne le conseguenze di queste scelte, che riteniamo “scellerate”, ed organizzare una civile ma ferma opposizione per impedirne la realizzazione partendo dalla indizione di un referendum consultivo fra i cittadini. Istituto, questo ultimo, che avendo bisogno di un apposito regolamento attuativo, ignorato per oltre 11 anni dagli amministratori ardeatini, ha indotto gli scriventi partiti ad avanzare formale richiesta perché la Commissione consiliare speciale per l’esame delle modifiche allo Statuto Comunale e Regolamenti emani con urgenza le prescritte norme regolamentari”.