È di nuovo scontro tra le associazioni Fare Verde gruppo di Pomezia e Lega Navale Italiana e l’Amministrazione comunale pometina, questa volta nella persona di Renzo Mercanti. “In relazione alle dichiarazioni sul circo nero apparse sul giornale il Corriere della Città da parte del presidente del Consiglio Comunale Renzo Mercanti, l’Associazione Ambientalista Fare Verde ONLUS gruppo di Pomezia – Torvajanica e Lega Navale Italiana Sezione di Pomezia – hanno affermato le due associazioni attraverso una nota stampa – dichiarano che, in qualità di associazioni di protezione ambientale riconosciute dal Ministero dell’Ambiente ai sensi dell’art. 13 della legge 349/86, le suddette associazioni hanno esercitato il loro diritto/dovere di denunciare a scopo preventivo il tentativo di organizzazione di un evento che, per tipologia e dimensioni, non era sostenibile per la nostra costa come hanno d’altronde dimostrato anche i pareri negativi delle autorità preposte”. “Che le accuse non fossero infondate lo dimostra il fatto che l’Amministrazione Comunale si è posta il problema dell’espressa richiesta dell’evento in località Campo Ascolano della società Stranomondo srl solo dopo le innumerevoli proteste di associazioni e cittadini – hanno proseguito i rappresentanti di Fare Verde e Lega Navale – Il fatto che si voglia far credere che, dopo un anno di “gestazione” (è da tanto che si parla del Circo Nero nelle stanze comunali …) e una delibera di indirizzo che da chiare disposizioni ad avviare la pubblicità alla società Stranomondo srl, non si fosse ancora deciso poche settimane prima dove far svolgere l’evento ci preoccupa ancora di più sulle capacità decisionali di chi in giunta ha proposto l’idea! E’ assolutamente vero, come afferma il Presidente del Consiglio, se ne poteva parlare prima, ma non ci sembra, fino ad oggi, che qualcuno dell’amministrazione si ponga il problema di ascoltare preventivamente le associazioni titolate ed i cittadini su questioni importanti, come del resto previsto anche nei principi della decrescita felice che codesta amministrazione professa di perseguire!”.
Duro l’affondo finale nei confronti degli amministratori pometini. “Le suddette associazioni, purtroppo tirate in ballo nell’intervista dal Pres. Renzo Mercanti, interpretando sicuramente il pensiero condiviso di tante altre associazioni di Pomezia e Torvaianica, colgono l’occasione di questa triste vicenda per invitare ancora l’Amministrazione Comunale tutta a tornare a confrontarsi con le associazioni e i cittadini che animano questa città da anni utilizzando i principi di democrazia partecipata, tante volte enunciati in campagna elettorale e con i quali si erano proposti di avviare il governo della città di Pomezia”.