“All’assessore regionale all’Urbanistica Luciano Ciocchetti abbiamo chiesto ed ottenuto, come è naturale, solo di fare rispettare le leggi in vigore quelle che altri fingono d’ignorare – ha dichiarato Celori – Solo così, nella massima trasparenza, potremo garantire servizi ai cittadini e certezze ai costruttori. Resto pertanto meravigliato dalle dichiarazioni in merito del vicepresidente del Consiglio regionale del Lazio Bruno Astorre riportate oggi da alcuni quotidiani (nelle quali l’esponente del PD accusa un certo ostracismo da parte di alcuni assessorati nei confronti del Comune di Pomezia solo perché di diversa corrente politica, ndr) Certo che gli assessori regionali debbono essere imparziali rispetto al colore politico dei Comuni, tant’è che fu l’amministrazione Marrazzo a sollevare dubbi e perplessità sulle varianti urbanistiche presentate in passato dal Comune di Pomezia pur essendo di centrosinistra. Nell’urbanistica vanno rispettate regole e procedure, quello che negli ultimi anni a Pomezia non é mai accaduto. Probabilmente l’ex giunta Marrazzo di cui Astorre faceva parte preferiva non approvare piuttosto che intervenire. Noi al contrario vogliamo che gli interventi urbanistici servano prima di tutto alla città per ottenere servizi e strade”.
Celori approfitta per rivolgersi anche ai medici del territorio. “Ho sottoscritto e mi impegno a portare a termine il progetto sanitario “Anchise”, realizzato dalla cooperativa “Enea medica” di Pomezia, che garantisce l’assistenza medica di notte e nei giorni di sabato e festivi, con la presenza di medici di medicina generale. Mercoledì, giorno in cui il presidente Polverini sarà in visita alle strutture sanitarie del nostro Comune, sarà l’occasione per ribadire la necessità di rifinanziare il progetto, mentre assicuro già da ora, in caso di mia elezione a sindaco, che metterò a disposizione i locali e le utenze necessarie per offrire ai cittadini la
possibilità di ricevere assistenza effettivamente quando serve”. “Questo progetto – ha spiegato il prof. Francesco Lamanna socio fondatore dell’Enea Medica – si era perduto tra le pastoie burocratiche della regione Lazio e del comune di Pomezia. “Anchise” non ha bandiere partitiche come non le hanno le persone in difficoltà fisica. La medicina non ha stendardi, ma ha un valore politico sociale imprescindibile per la nostra società. Si ringrazia Luigi Celori che ha sposato il progetto, integrandolo nel suo programma socio sanitario locale e dimostrando, così, di voler superare le divisioni della politica per andare incontro ai cittadini”.