AUMENTO BIGLIETTO DEL BUS, LA PROTESTA DI SEL

Trasporti pubblici sotto la lente, a Ardea. I rappresentanti di Sinistra Ecologia e Libertà chiedono infatti chiarezza sul recente aumento del 50% del costo del biglietto, non supportato da un adeguato aumento della qualità del servizio e non pubblicizzato ai cittadini. “Chiunque, dal 1° Luglio, abbia avuto modo di utilizzare il servizio di trasporto pubblico di Ardea  ha avuto la sorpresa dell’aumento del costo del biglietto, passato da € 1,00 a € 1,50 – dichiarano da SEL – Sicuramente l’aumento sarà stato concordato, in data antecedente il 1° Luglio, tra la ditta concessionaria del servizio e l’Amministrazione comunale e deliberato a fronte, ci auguriamo, di valide ragioni. Crediamo che quando un’amministrazione mette mano ad un servizio come quello del trasporto urbano non debba essere soltanto per aumentare le tariffe , ma debba essere l’occasione per migliorare anche la qualità del servizio. In tutti i Comuni  italiani, quando c’è un cambiamento di questo tipo, la cittadinanza viene tempestivamente informata e si forniscono motivazioni, tempistica, importi per biglietti e abbonamenti. Ad Ardea invece piace la sorpresa: il cittadino scopre l’amara novità montando sull’autobus; non ha il diritto di sapere il quando, il perché, il come!”. Gli esponenti del circolo di Ardea contestano proprio la mancata informazione nei confronti degli utenti del servizio, ovvero i cittadini. “Non capiamo come tutto questo  si possa conciliare con il pieno rispetto della “Carta dei Servizi della Mobilità” pubblicata sul sito istituzionale del Comune che prevede, tra le molte altre cose, impegni precisi anche in tema di informazione e comunicazione all’utenza. Chiediamo a questa Amministrazione di fare un piccolo sforzo e far sapere ai cittadini il perché dell’aumento, visto che il servizio non è affatto migliorato; quali sono i prezzi previsti per gli  abbonamenti  speciali  per studenti e per i lavoratori; come si esplicita la sinergia prevista con “Metrebus”; quali sono le migliorie che si intendono apportare; dove sono i risultati degli studi previsti periodicamente per la verifica dei livelli di servizio e sulla “soddisfazione del cliente”; quali sono i piani di organizzativi per ottimizzare il servizio”.