Dal palco di Atreju, Giorgia Meloni attacca velatamente Chiara Ferragni: il marito, Fedez, la difende su Instagram.
Nel corso del recente evento politico di Atreju a Roma, la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, ha attaccato gli influencer senza citare nomi, facendo riferimento implicito alla multa inflitta a Chiara Ferragni per la vicenda dei pandori benefici. Durante il suo intervento, Meloni ha criticato coloro che utilizzano la beneficenza come pretesto per finanziare cachet milionari.
L’attacco di Giorgia Meloni verso Chiara Ferragni dal palco di Atreju
Il rapper Fedez, marito di Chiara Ferragni, ha risposto prontamente tramite le storie di Instagram, prendendo le difese della moglie. Nel video, Fedez ha ironicamente commentato sulle “priorità del Paese” evidenziate da Giorgia Meloni, sottolineando che la vera questione dovrebbe riguardare temi come la disoccupazione giovanile, la pressione fiscale e la manovra finanziaria.
Fedez difende Chiara Ferragni su Instagram
Fedez ha sottolineato la distinzione tra le attività della sua fondazione, con bilancio sociale pubblico, e quelle di sua moglie Chiara Ferragni. In un lungo sfogo su Instagram, il rapper ha elencato le iniziative benefiche che lui e Chiara hanno svolto durante la pandemia, criticando implicitamente la politica per non aver affrontato adeguatamente alcune questioni sociali.
Le iniziative benefiche di Fedez e Chiara Ferragni
Tra le iniziative menzionate, Fedez ha evidenziato la rapida costruzione di una terapia intensiva con 150 posti letto durante la pandemia, sottolineando che lo Stato ha impiegato più tempo e risorse per realizzare una struttura simile. Ha anche parlato dell’aiuto fornito alle maestranze dello spettacolo dimenticate dallo Stato, raccogliendo fondi significativi per supportare le famiglie colpite. Fedez ha concluso il suo sfogo affermando che, nonostante la politica inviti a diffidare delle persone nel web, la rete ha dimostrato di essere uno strumento utile per sensibilizzare l’opinione pubblica su questioni importanti, citando l’esempio di una petizione che ha raccolto centinaia di migliaia di firme per sbloccare il bonus psicologo.