Esplode la bufera sull’attacco ad Elly Schlein fatto da Paolo Corsini presso il palco della manifestazione di Atreju.
La Rai dell’era Meloni si trova nuovamente al centro di una bufera, stavolta a causa del direttore degli approfondimenti giornalistici, Paolo Corsini, il quale ha attaccato la segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, durante un evento alla kermesse di Fratelli d’Italia ad Atreju.
L’intervento di Pahttps://www.ilcorrieredellacitta.com/?s=paolo+corsiniolo Corsini ad Atreju
Nel suo intervento, Corsini ha criticato l’assenza di esponenti politici di spicco e ha affermato: “Quest’anno il confronto ce l’abbiamo, ma qualcuno ha preferito rifiutare, forse perché nell’era dei social è più facile cercare un po’ di like, ma a dibattere nel merito hanno preferito occuparsi di come vestirsi o di che colore utilizzare piuttosto che confrontarsi nel merito”. Le sue parole sono state interpretate come un attacco diretto alla segretaria del PD.
Le reazioni dell’opposizione alle parole di Paolo Corsini
La reazione politica non si è fatta attendere, come fa notare Today. Sandro Ruotolo, responsabile informazione del Partito Democratico, ha dichiarato che Corsini dovrebbe dimettersi, chiedendo un trattamento analogo a quello riservato a Roberto Saviano nel caso di una trasmissione sulla mafia non andata in onda. Anche il Movimento 5 Stelle ha sollevato dubbi sulla condotta di Corsini, chiedendo se ai vertici Rai vada bene un comportamento del genere.
Le parole della Rai all’intervento di Paolo Corsini ad Atreju
Marinella Soldi, presidente della Rai, ha sottolineato che un giornalista del servizio pubblico dovrebbe mantenere un atteggiamento equidistante, indipendentemente dal contesto in cui opera. L’amministratore delegato, Roberto Sergio, ha chiesto una relazione sulla situazione e ha dichiarato che valuterà eventuali decisioni dopo aver visionato il video dell’intervento di Corsini.
Le scuse di Paolo Corsini
Corsini ha successivamente emesso delle scuse, affermando che le sue parole sono state fraintese e che non c’era alcun intento politico o polemico nei suoi interventi. Tuttavia, le opposizioni continuano a chiedergli le dimissioni, sostenendo che ha compromesso il suo ruolo all’interno dell’azienda pubblica. La segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, ha replicato, sottolineando la differenza di approccio tra il suo partito e chi si accredita con chi comanda. La polemica continua a crescere mentre si attendono ulteriori sviluppi da parte dei vertici Rai e delle autorità competenti.