La nota che verrà protocollata domani potrebbe portare alla chiusura degli uffici di via Crispi da parte della A.S.L., che già nel passato recente ha prescritto alcuni lavori per la messa in sicurezza. Per assurdo, in tutto questo c’è anche un lato positivo: per non collocare gli uffici in luoghi non a norma l’amministrazione comunale, per motivi di urgenza, sembra stia preparando una sorta di convezione di edilizia contrattata con il proprietario dello stabile che per metà ospita già la Tenenza dei Carabinieri. La metà libera potrebbe quindi essere oggetto di una convenzione che vede il privato cedere la porzione libera di fabbricato ed avere in cambio una nuova edificabilità nel terreno circostante, che prevedrebbe anche l’abbattimento degli scheletri in cemento armato costruiti oltre trenta anni fa e lasciati alle intemperie. In questo modo si risolverebbe almeno in parte uno dei problemi atavici di Ardea, dovuto al disinteresse della classe politica che ha preferito locali in affitto, in particolare sulla Rocca. I tecnici comunque ritengono che la situazione, se non viene risolta subito, possa provocare gravi danni soprattutto ai liberi professionisti. “Preso atto del sequestro dei locali di Rio Verde sede dell’Area Tecnica e del relativo spostamento dei dipendenti presso l’Autoparco Comunale e successivamente dislocati parte in via Garibaldi e parte consistente nei nuovi locali siti in Ardea Largo Nuova California – si legge nel documento che verrà protocollato domattina – siamo in attesa da una settimana di strumenti informatici e di documentazione cartacea al fine di poter svolgere la piena attività lavorativa. Durante la permanenza presso i locali suddetti, abbiamo assistito esterrefatti ad un avvicendarsi di colleghi, politici, e dirigenti: quest’ultimi di volta in volta decidevano le varie collocazioni di dipendenti di altri servizi. Oltre a ciò apprendiamo di un imminente spostamento di tutta l’Area Tecnca nei locali di via Francesco Crispi. Con la presente, chiediamo una risposta scritta in cui sia specificata la nostra definitiva collocazione e se previsto un ulteriore spostamento, chiediamo che i locali siano idonei ai sensi della legge 81/08 Ardea”. Vedremo se arriverà prima una risposta o direttamente i nuovi uffici.
Luigi Centore