Si è svolto oggi il primo consiglio comunale dopo il ritiro delle dimissioni da parte del sindaco di Ardea Luca Di Fiori. La seduta si è aperta con un minuto di silenzio dedicato a Rita Serino, presidente del Centro anziani di Nuova Florida e Fabio Del Ferraro, storico cittadino di Ardea, morti due giorni fa. Il capogruppo del Pd Stefano Ludovici ha richiesto di accertare il perché “di troppe morti sospette”. “Questa stessa domanda l’ho fatta nel corso dell’assemblea dei sindaci della Asl e l’ho rivolta al direttore generale della Asl. Mi è stato risposto che non c’è una percentuale più alta rispetto ad altre. Ma a me il dubbio rimane ed è opportuno accertare”. “Penso sia opportuno fare una delibera di consiglio con la quale si chieda di verificare i tassi di mortalità del territorio. Penso sia opportuno un atto da mandare alla Asl Roma H e fare una richiesta al ministero della Sanità. Vogliamo aspettare le loro risposte per avere le linee guida per un eventuale nuovo sviluppo del territorio”, ha aggiunto il sindaco Luca Di Fiori. Poi, cambiando argomento, il Primo cittadino ha ringraziato “tutti gli assessori per il lavoro svolto. Saremo al lavoro da domani mattina per chiudere la squadra di giunta e dare le prime risposte alla città”.
Nel corso dell’assise è stata ufficializzata la nomina di Alessandro Quartuccio quale nuovo capogruppo di Forza Italia. “Fi ha scelto di azzerare tutti gli incarichi, anche il mio – ha spiegato Massimiliano Giordani, ex presidente del consiglio comunale – Ora vogliamo provare una ripartenza adatta a questo territorio. Voglio ringraziare i ragazzi che hanno raccolto i fondi e che hanno messo le luci di Natale, che hanno addobbato gli alberi e il presepe, che hanno creato una occasione per riunire tutti. Dobbiamo fare una ripartenza e prendere esempio da queste persone”.
Il consiglio comunale ha anche approvato un atto di linee di indirizzo per la giunta e l’amministrazione comunale contrario alla realizzazione di insediamenti spontanei non autorizzati. Viene inoltrata la deliberazione al presidente della città metropolitana per avviare un percorso condiviso con i Comuni del territorio provinciale per trovare soluzioni opportune e condivise. La questione si riferisce in merito alle voci – smentite dall’amministrazione già negli scorsi giorni – di alcuni insediamenti spontanei di rom sul territorio.