Dopo la richiesta di sfiducia al sindaco, protocollata dai consiglieri di opposizione ieri mattina, arriva oggi la mozione di sfiducia nei confronti del presidente del consiglio Massimiliano Giordani, presentata sempre dai membri della minoranza, ai quali si è aggiunto il consigliere Luca Fanco da sempre una spina nel fianco dell’amministrazione Di Fiori pur appartenendo formalmente alla maggioranza. Nel documento, consegnato in Comune questa mattina, si chiede che venga messa ai voti nel prossimo consiglio comunale la sfiducia al presidente del consiglio Massimiliano Giordani motivandola con l’atteggiamento da questi preso nel corso dell’ultimo consiglio: secondo i firmatari “la gestione della massima assise da parte del presidente del consiglio Massimiliano Giordani si è connotata per gravi e reiterati comportamenti pregiudizievoli per la funzionalità ed efficacia dei lavori del consiglio comunale”. “Con ignoranza, arroganza e prepotenza – prosegue il documento – ha imposto la votazione del Bilancio ignorando le ripetute richieste dei 7 consiglieri comunali che chiedevano delle risposte ai numerosi quesiti già posti sul bilancio al Dirigente dott. Cosimo Mazzone”. Secondo i firmatari, durante l’assise sono state violate le norme di imparzialità, correttezza e rappresentanza istituzionale che presiedono l’esercizio della funzione di presidente del consiglio da parte di Giordani e ne chiedono l’immediata destituzione dalla carica finora ricoperta.
Luigi Centore