COMUNICATO STAMPA: “Un nuovo giorno per Pomezia non è solo uno slogan elettorale. La nostra città da anni è vittima di un malgoverno che l’ha resa più povera, più indebitata, più soffocata dal cemento, meno efficiente, meno vicina ai bisogni dei suoi abitanti, dei lavoratori, delle imprese, incapace di incoraggiare i giovani a realizzarsi e di aiutare coloro sono in condizioni di difficoltà. L’ultima amministrazione, guidata da una coalizione trasversale, senza idee e senza prospettive, capeggiata da De Fusco, è crollata dopo poco più di un anno, sotto il peso delle sue contraddizioni. Nel mentre, ripetuti scandali giudiziari hanno coinvolto singoli esponenti politici e funzionari amministrativi, allontanando ancora di più i cittadini dalla politica e dalle istituzioni. Davanti ad un quadro così desolante, c’è bisogno di una svolta radicale e decisa. Un nuovo giorno per Pomezia: un nuovo giorno in cui le finanze locali siano risanate, tagliando le spese inutili, razionalizzando quelle necessarie, e combattendo l’evasione fiscale per dare alla città i servizi di cui ha bisogno. Un nuovo giorno in cui il cittadino abbia la certezza dei servizi essenziali, dai trasporti ai servizi alle famiglie, ai disabili, agli anziani, all’infanzia; dalla manutenzione e dal decoro urbano alla raccolta differenziata dei rifiuti; da strutture scolastiche moderne ed efficienti a spazi per il tempo libero ben curati. Un nuovo giorno in cui il territorio non sia visto come un bottino da aggredire con la speculazione edilizia, ma una ricchezza da preservare e valorizzare. Un nuovo giorno in cui la legalità e la trasparenza nella gestione della cosa pubblica siano un impegno quotidiano, concretizzato anche attraverso la partecipazione della cittadinanza alla vita pubblica ed al funzionamento dell’amministrazione. Un nuovo giorno in cui chi perde il lavoro, o chi lo cerca senza trovarlo, venga sostenuto nelle proprie necessità quotidiane ed aiutato a trovare nuove possibilità di occupazione. Un nuovo giorno in cui le imprese vengano invogliate ad investire nel territorio ed a creare nuova occupazione, attraverso la semplificazione della burocrazia, la creazione delle infrastrutture, e forme di fiscalità locale incentivanti. Un nuovo giorno che non può nascere, se a guidare la città saranno quelle stesse persone che l’hanno condotta sull’orlo del disastro, e che pensano di legittimarsi con delle Primarie che ripropongono soggetti e metodi che già hanno dimostrato di essere inadeguati ed incapaci di governare una città come Pomezia. Sinistra Ecologia Libertà e il Partito della Rifondazione Comunista sono convinti che la Politica vera, fatta di impegno civile, di passione, di volontariato, di partecipazione popolare, possa dare la risposta adeguata a queste esigenze: Per questo motivo hanno deciso di correre insieme e proporre alla carica di Sindaco di Pomezia, Antonio Di Lisa. Perché solo ripartendo dai valori di solidarietà, di equità, di trasparenza, di legalità propri della migliore Sinistra si può offrire un’opportunità di riscatto per la nostra città. Princìpi e valori che si ritrovano nella persona di Antonio Di Lisa, un cittadino di Pomezia, geologo ed insegnante alla Scuola Media Pestalozzi di Torvaianica, che vive nel nostro territorio, a contatto con le famiglie, i giovani, i loro bisogni, le loro aspirazioni. Una persona che ha fatto della politica non la sua professione, ma la sua passione, come partecipazione alla vita collettiva della città. L’unica risposta alla sfiducia dei cittadini nei confronti delle istituzioni e della politica è dimostrare che la Politica può e deve governare le istituzioni per il bene della collettività: che la Politica può e deve essere il luogo della partecipazione e dell’impegno civile dei cittadini nella gestione della cosa pubblica. Anche a Pomezia può accadere. Anche a Pomezia può nascere un nuovo giorno.
Sinistra Ecologia Libertà – Partito della Rifondazione Comunista”