Continuano incessanti le attività di controllo da parte dei Carabinieri di Roma: nel mirino della legge i quartieri della movida. L’obiettivo è prevenire l’illegalità e il degrado, nonché controllare l’osservanza delle normative anti-Covid. Con l’aiuto dei militari del N.A.S. di Roma è stato possibile riscontrare delle irregolarità in locali e avventori, prontamente sanzionati e segnalati.
Controlli a Roma: tra i consumatori di alcol anche una minorenne
Nello specifico, nell’area di Piazza Bologna, i Carabinieri della Compagnia Parioli hanno chiuso un negozio di vicinato per 3 giorni. Il motivo è l’inosservanza dell’ordinanza del sindaco che prevede la chiusura entro le 22.00. Sanzionati anche altri due locali poiché vendevano bevande alcoliche da asporto. Multe anche per 10 ragazzi che consumavano bevande alcoliche su pubblica via. Nell’ambito dei medesimi controlli, sempre nella zona di piazza Bologna, un 20enne è stato segnalato dopo essere stato fermato alla guida della sua auto ed essere risultato positivo all’alcol test. A San Lorenzo, poi, una 17enne è stata multata poiché colta a consumare una bevanda alcolica in luogo pubblico dopo le ore 23.00, in violazione del regolamento urbano del Comune di Roma.
Vendita di alcolici a minori e mancato rispetto delle normative anti-Covid
E’ stata poi la volta di Trastevere, altra famosa zona della movida romana. Qui i militari hanno riscontrato l’assenza della cartellonistica indicante la capienza massima di persone all’interno del locale in un locale, sanzionandolo così per 400 euro. Ancora, presso una paninoteca il titolare è stato colto all’interno del locale mentre somministrava alimenti senza i previsti dispositivi di protezione individuale: anche in questo caso è scattata la multa di 400 euro e anche la chiusura per 5 giorni. Infine, in un locale sito in zona Ponte Sisto, il proprietario è stato sorpreso a somministrare bevande alcoliche a minori, la cui età era compresa tra i 16 e i 18 anni: in questo caso la multa è stata di 333,33 euro. Sanzioni amministrative anche per 25 clienti per consumo di bevande alcoliche da asporto oltre l’orario consentito, con una sanzione amministrativa di euro 350 euro ciascuno.