L’ha perseguitata perché morbosamente geloso, arrivando a controllarla di continuo e a picchiarla: non solo: anche violenze psicologiche, al punto che, stremata, ha tentato il suicidio. Questo è l’incubo di una donna di Aprilia, originaria dell’Est Europa e vittima dell’ex compagno, anche lui originario dell’Est. Ma finalmente sembrerebbe essere libera: l’uomo, infatti, ha ricevuto la misura cautelare di Allontanamento dalla Casa Familiare con contestuale Divieto di Avvicinamento alla persona offesa.
Maltrattamenti in famiglia: l’incubo di una donna
Era un vero e proprio incubo, durato degli anni: un uomo era talmente geloso della sua compagna da attuare delle vere e proprie persecuzioni, unite a violenze psicologiche e fisiche. I due convivevano nella zona di Campoverde, Aprilia. L’uomo la sottoponeva a controlli continui e minacce, a volte messe in pratica, al punto che la donna è stata costretta a rinunciare a qualsiasi relazione sociale. Fortemente limitata negli spostamenti e nel comunicare con altri uomini, un problema che si riversava anche nella sfera lavorativa. Non solo: più volte è stata costretta a ricorrere alle cure dei sanitari. La situazione era degenerata nell’ultimo anno, al punto che era arrivata anche a tentare il suicidio mediante l’ingestione di diserbante agricolo.
(Foto di repertorio)
