Outlet Castel Romano. Un licenziamento in tronco, e in blocco come se non bastasse. Le commesse del brand di lusso britannico Burberry sono esasperate dalla notizia che arriva nelle ultime ore e che sembra essere irrevocabile. Il noto brand, infatti, ha annunciato di recente la necessità di avviare una procedura di licenziamento collettivo.
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Licenziamento in blocco a Castel Romano
La decisione arriva come un fulmine a ciel sereno, e non saranno poche le dipendenti che si ritroveranno senza lavoro a seguito di questa brusca manovra. Infatti, come si legge nel comunicato che ha diffuso l’azienda per rendere nota l’azione al sindacato, sarebbero ben settantasette le dipendenti sul territorio nazionale, colpite per la chiusura di due attività.
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Chiusura definitiva?
Le domande restano molte, così come i disagi che ingenerati dalla repentina decisione. Ciò che sospettano le commesse è che l’intento reale dell’azienda sia quello di chiudere definitivamente l’outlet di Castel Romano. Intanto però alle loro domande non giungono risponste, e quando arrivano, in quelle rare occasioni, sono offuscate da una retorica poco chiara. Ad aggiungere uno spettro di malessere rimane il fatto che siano tutte donne ad essere state licenziate. Ancora una volta, sono loro a pagarne le conseguenze.
Burberry, la risposta dell’azienda inglese
Dopo la voce del licenziamento, arriva direttamente alla nostra redazione la risposta da parte dell’azienda inglese, che riportiamo integralmente. “I cambiamenti che proponiamo sono in linea con la nostra strategia globale per garantire che l’azienda rimanga competitiva e per guidare una crescita sostenibile a lungo termine. La proposta non prevede la chiusura di alcun negozio e abbiamo avviato un periodo di consultazioni con i sindacati, come previsto dalla legge. L’Italia è un mercato molto importante per Burberry. Impieghiamo quasi 400 persone in Italia nelle nostre attività amministrative, di produzione e di vendita al dettaglio. Abbiamo rapporti di lunga data con una serie di aziende italiane. Continueremo a investire in Italia”.