Il primo vincitore delle elezioni a Ostia è stato l’astensionismo: a votare sono andati solo 67.125 elettori (su 185.661), ovvero il 36,15% degli aventi diritto.
Pochi, pochissimi rispetto a tutti quelli che gridavano “basta commissariamento, Ostia non è mafiosa, vogliamo andare al voto, le cose devono cambiare, basta immobilismo”.
Questa mattina alle ore 8 erano state scrutinate 166 sezioni su 183 e, secondo i dati del Campidoglio, in testa si trova la lista del Movimento 5 Stelle con il 30,36%, seguita dal Pd che si assesta al 13,83%. Vengono poi Fdi con il 9,74%, Forza Italia con il 8,47%, Laboratorio Civico X di De Donno con il 8,44%, Casapound con il 7,77%. Chiudono Noi con Salvini al 4,15%, Sinistra Unita per Bellomo Presidente al 3,69%, Ora al 3,40% e Un sogno comune di Andrea Bozzi al 1,92%. Se non ci saranno eclatanti sorprese negli ultimi seggi, al ballottaggio andranno le candidate Giuliana Di Pillo del Movimento 5 Stelle e Monica Picca del centrodestra.
I commenti:
“A spoglio ancora aperto, i dati che abbiamo sul risultato di CasaPound confermano le previsioni dei sondaggi. Grazie a tutti coloro che ci hanno votato: a quelli che lo hanno fatto perché ci hanno visto ogni giorno al loro fianco nelle strade e nelle piazze di Ostia e a quelli che hanno avuto il coraggio di pensare con la propria testa e la capacità di non farsi ipnotizzare dalle velenose sirene dei media. Quello di oggi non è un punto di arrivo ma è una nuova partenza e il prossimo stop, ne siamo certi, sarà Montecitorio. Chi vorrà incontrarci, domani, dalle 9, ci troverà in sede, come sempre, in via Pucci Boncambi 25, per parlare con i cittadini e festeggiare una vittoria che è prima di tutto una vittoria di popolo”. Così Luca Marsella, candidato presidente di CasaPound Italia alle elezioni di Ostia.
Questo il commento di De Donno: “Un ottimo risultato. Questo mi sento di dire. 6 mesi fa è partita la nostra corsa. 6 mesi in cui abbiamo cercato, con la nostra lista civica, di delineare l’idea di un Municipio X all’altezza di tutti i cittadini, senza distinzione di sorta. Leggere il dato dello spoglio, a risultato quasi definitivo, ci riempie di orgoglio. Questo 8,05% ci spinge a ripartire con maggiore forza già da domani. Lo dobbiamo in primis a quanti hanno scelto di riporre la loro fiducia nella bella squadra di Laboratorio Civico X e nel sottoscritto.
Ripartire per ricucire il rapporto tra cittadinanza e istituzioni che, vista l’affluenza, si è incrinato dopo due anni di commissariamento. Ripartire dai quartieri, dalle vie di questo Municipio. Ripartire per portare le istanze di chi non si sente rappresentato lì dove le decisioni importanti vengono prese.
Io ci sarò, dai banchi dell’opposizione, per essere un punto di riferimento in questo lungo viaggio. Ai miei concittadini chiedo di non perdere la voglia di immaginare il futuro di questo territorio. A testa alta”.