La rete di controlli predisposti nel fine settimana dai Carabinieri di Ostia, nell’ambito della circolazione stradale sulle consolari e nei pressi dei vari stabilimenti balneari lidensi, ha portato all’arresto di 5 persone e alla denuncia a piede libero di altre 4.
Grazie ai molteplici posti di controllo organizzati sulle principali arterie stradali percorse dai vacanzieri verso il mare di Roma, sono state identificate 281 persone e controllati 142 veicoli: è in questo contesto che sono state denunciate 4 persone – un 21enne, un 26enne, un 32enne e un 53enne tutti romani – per guida in stato di ebrezza, dopo essere state trovate alla guida dei rispettivi veicoli con un tasso alcolemico superiore a quello consentito (0,5 gr./lt.); un altro automobilista è stato sanzionato amministrativamente poiché nella sua vettura erano nascosti 1,5 gr. di hashish destinati all’uso personale.
Grande attenzione è stata posta nelle aree ubicate nei pressi degli stabilimenti balneari, contrastando l’eventuale presenza di parcheggiatori abusivi: sul lungomare Amerigo Vespucci ne sono stati individuati e bloccati 2. Gli stessi, poco prima, avevano minacciato di danneggiare l’auto di una donna qualora questa non avesse corrisposto l’”offerta” per il loro servizio. La vittima non ha ceduto al ricatto e ha chiesto aiuto ad una pattuglia di Carabinieri in transito proprio in quel momento. I militari sono intervenuti riuscendo a fermare i malfattori che, nel frattempo, stavano tentando di dileguarsi. Per i parcheggiatori abusivi – un 51enne e un 44enne entrambi senza fissa dimora – sono scattate le manette ai polsi con l’accusa di tentata estorsione in concorso.
Una donna di 44 anni con precedenti è stata arrestata dai Carabinieri della Compagnia di Ostia dopo essere entrata in un negozio del centro commerciale “Leonardo Da Vinci” per fare razzia di numerosi capi di abbigliamento utilizzando una pinza per forzare i dispositivi antitaccheggio. La ladra è stata vista da una pattuglia di Carabinieri a piedi nel centro commerciale e, una volta oltre le casse dell’esercizio, è stata arrestata con l’accusa di furto aggravato. La refurtiva del valore di quasi 200 euro è stata restituita al responsabile del negozio derubato, mentre l’arrestata è stata trattenuta in caserma in attesa dell’udienza di convalida.
Un episodio analogo si è verificato in un esercizio commerciale di via Orazio dello Sbirro, a Ostia, dove una cittadina del Gabon di 33 anni è stata arrestata dai Carabinieri dopo aver rubato capi di abbigliamento, per un valore di oltre 100 euro. Anche in questo caso la refurtiva è stata interamente recuperata e riconsegnata al proprietario del negozio, mentre l’arrestata è stata posta agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.
Ad Acilia, i Carabinieri della locale Stazione hanno riconosciuto, mentre transitava in via Giulio Aleni, una detenuta di 27 anni che, nonostante fosse agli arresti domiciliari, stava tranquillamente passeggiando in strada. I militari l’hanno subito fermata e la donna si è giustificata dicendo di essere uscita di casa perché voleva un “svagarsi”, sebbene fosse consapevole di essere priva di qualsiasi autorizzazione. La donna è stata arrestata e sottoposta nuovamente agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.