Continua con grande impegno l’attività di controllo del territorio dei Carabinieri di Ostia per la prevenzione e la repressione dei reati in genere. Nelle ultime ore, nell’ambito dei servizi per il monitoraggio della cosiddetta movida, sono stati rafforzati anche i controlli anti Covid e, con la collaborazione dei militari dell’8° Reggimento Carabinieri Lazio, il controllo di numerosi esercizi pubblici e molteplici stabilimenti balneari: rilevata qualche inottemperanza alle attuali disposizioni per il contenimento dell’emergenza epidemiologica e in materia alimentare. Nel corso delle operazioni, 1 persona è finita in manette e 2 sono state denunciate.
I fatti
Ieri, i Carabinieri di Ostia hanno arrestato, su disposizione del Tribunale di Sorveglianza di Roma, un pregiudicato 43enne. L’uomo, in atto sottoposto agli arresti domiciliari per reati contro la persona ed il patrimonio, era stato fermato ed arrestato dagli stessi Carabinieri che, mercoledì scorso, l’avevano sorpreso mentre si trovava a passeggio in strada, senza alcuna autorizzazione. Il magistrato, valutato l’accaduto e ritenendo insufficiente la misura comminata al malfattore, ne ha disposto l’immediato trasferimento presso il carcere di Roma Rebibbia.
Ancora ad Ostia, i Carabinieri, impegnati in un controllo notturno della circolazione stradale in viale della Marina, hanno fermato una coppia a bordo di una vettura. Il comportamento particolarmente nervoso dei due, entrambi residenti in Abruzzo, ha immediatamente insospettito i militari che hanno deciso di approfondirne il controllo. All’interno dell’auto i militari hanno trovato 2 coltelli a serramanico multiuso, una tenaglia ed un giravite, tutti materiali di cui la coppia non ha saputo giustificare il possesso. Gli oggetti rinvenuti sono stati sequestrati, mentre i 2 sono stati denunciati per “possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli” e “porto abusivo di oggetti atti ad offendere”.
Per quanto riguarda i controlli anti Covid, i militari hanno rilevato 5 violazioni amministrative ad altrettanti esercizi pubblici, per la carenza delle norme igieniche e inottemperanze dettate dall’attuale normativa anti-contagio. Durante tali controlli sono stati anche denunciati sia 2 titolari responsabili di attività di vendita di generi alimentari, per aver somministrato bevande alcoliche ben oltre le ore 22,00, sia un avventore che stava consumando alcolici in strada oltre l’orario consentito. Le sanzioni elevate ammontano complessivamente ad oltre 5.000 euro.