A Orte, nel paese natale di Filoteo Alberini, si svolgerà dal 24 al 28 ottobre 2017 la Quinta edizione del Festival del Cortometraggio.
Nato dieci anni fa, per volontà di due giovani ortani, Antonio Pantaleoni ed Emanuele Moretti (entrambi classe 1986), il Festival è dedicato a Filoteo Alberini, primo vero inventore del kinetografo.
Festival del Cortometraggio Filoteo Alberini 2017
Il Festival del Cortometraggio Filoteo Alberini 2017, fortemente voluto e sostenuto dall’attuale amministrazione comunale, premierà i migliori registi di cortometraggi italiani, che saranno sottoposti alla critica di una giuria di figure di spicco del mondo del cinema italiano. Laboratori didattici con le scuole, approfondimenti sulle tematiche del cinema e ospiti d’eccezione si avvicenderanno in una 5 giorni dedicata al mondo cinematografico.
Appuntamento speciale sarà l’inaugurazione di una statua in bronzo dedicata a Filoteo Alberini, eseguita dal maestro ortano, di fama internazionale, Roberto Joppolo.
Per qualsiasi informazione, si invita a consultare il sito ufficiale del Festival.
Per partecipare con la propria opera alla selezione, si invita a compilare il form di richiesta presente sulla homepage.
Filoteo Alberini, l’inventore del cinema
(Orte, 14 marzo 1867 – Roma, 12 aprile 1937)
Filoteo Alberini, pioniere della cinematografia, fu il primo nel 1894 a inventare il kinetografo, un apparecchio usato per la ripresa e la proiezione, che, per un intoppo burocratico, riceverà il brevetto ufficiale solo un anno dopo la richiesta del suo inventore, in concomitanza con l’uscita nelle sale de “L’uscita dalle officine Lumière” dei fratelli Lumière.
Alberini con l’amico Dante Santoni fondò nel 1904 la ditta “Primo Stabilimento Italiano di Manifattura Cinematografica Alberini e Santoni”, che nel 1906 cambierà nome in Cines, con sede a Roma. Ad Alberini si deve l’apertura della prima sala cinematografica in Italia, la sala Reale Cinematografo Lumière, inaugurata nel 1899. Nel 1904 Alberini fondò a Roma a piazza Esedra il cinema “Moderno”, prima sala di proiezione della capitale.
Inoltre Alberini nel 1905 girò La presa di Roma, uno dei primi lungometraggi italiani a soggetto: la pellicola era lunga 250 metri e costò 500 lire.
Per maggiori informazioni, seguire il link di approfondimento: Filoteo Alberini
Orte, la città dalla forma perfetta
Di antiche origini, Orte (Horta, Hortae, di etimologia incerta) è probabilmente una delle città che costituivano la federazione etrusca. Situata a monte della confluenza del Nera nel Tevere, divenne centro vitale della rete di comunicazione stradale romana con la costruzione della Via Amerina.
Suggestiva è la visita dei cunicoli sotterranei che costituivano l’antico acquedotto di epoca preromana, con fontane, cisterne e pozzi scavati nel basamento di tufo.
Anche il famosissimo regista Pier Paolo Pasolini dedicò a Orte un documentario, “La Forma Della Città”, in cui volle elogiare la forma perfetta del borgo.
Per maggiori informazioni su Orte, seguire il link di approfondimento: Orte
Le precedenti edizioni del Festival del Cortometraggio
Il Festival del Cortometraggio Filoteo Alberini è nato nel 2007 per volontà di due giovani ortani, Emanuele Moretti e Antonio Pantaleoni (classe 1986), appassionati di cinema e amanti della propria città e della figura di Filoteo Alberini. A quest’ultimo sono state infatti dedicate tutte le edizioni di un Festival che si è rinnovato all’insegna dell’eccellenza della cinematografia, della scoperta di nuovi talenti e della ricerca di cortometraggi innovativi e unici.