Tra i principali testi normativi che hanno dato una svolta ai problemi dell’Italia negli ultimi anni, è possibile citare senza dubbio l’entrata in vigore della legge sull’omicidio stradale (una fattispecie di omicidio colposo). Stiamo parlando della legge 41 del 23 marzo 2016.
A quasi quattro anni dall’inizio della sua applicazione – tutto è iniziato a marzo 2016, una data che ha cambiato la vita alle famiglie delle vittime e ha portato i professionisti del settore legale a formarsi e a introdurre nel proprio portafoglio di servizi quello di omicidio stradale avvocato penalista – i numeri non risultano purtroppo ridotti.
Incidenti nel 2019: numeri ancora alti
I numeri degli incidenti stradali del 2019 non sono certo più bassi rispetto a quelli del periodo che ha preceduto l’entrata in vigore della legge. Si parla, dati alla mano, dell’1% in meno circa rispetto al 2015.
Attenzione: la percentuale in questione riguarda gli incidenti non mortali. Gli incidenti stradali con esito mortale, confrontando i dati del 2015 e quelli del 2019, sono calati del 4,6% circa.
Andando indietro di due anni, ossia al 2017, si può notare che i numeri rispetto al 2015 risultano cresciuti. Ricordiamo che la fonte dei dati appena citati è l’Istat. Le informazioni in merito ai numeri degli incidenti stradali negli ultimi anni arrivano anche dall’European Transport Safety Council.
Un problema globale
Se la situazione in Italia non è purtroppo migliorata per quanto riguarda i numeri degli incidenti stradali mortali, le cose in Europa purtroppo sono altrettanto negative.
A tal proposito, è bene specificare che l’Unione Europea è da anni impegnata in programmi finalizzati alla riduzione – si parla di preciso di dimezzamento di decennio in decennio – degli incidenti stradali.
Purtroppo, dopo qualche passo degno di nota, la situazione è entrata in una fase di stallo. Fondamentale è in ogni caso ricordare che i numeri italiani degli ultimi due decenni sono perfettamente in linea con la media continentale.
I numeri dei controlli
Tornando un attimo al caso dell’Italia, per avere una fotografia efficace relativa alla situazione degli incidenti stradali mortali è importante aprire la parentesi dei controlli.
Nel corso del 2019, nel nostro Paese sono stati decurtati oltre 3 milioni di punti delle patenti. Per quel che concerne i conducenti che sono stati sottoposti alla prova dell’etilometro, si parla di più di 1,2 milioni di persone.
