Si è spento in Ospedale l’ex calciatore Cristian Parisi dopo essere rimasto coinvolto in un grave incidente stradale alcuni giorni fa sulla Via Ostiense. Un passato tra i dilettanti militando, tra le altre, a Guidonia, da qui il soprannome “il folletto di Guidonia” e Fiumicino, città di cui era originario. Nei giorni scorsi era stata lanciata anche una raccolta fondi per sostenere la compagna e la bimba piccola dopo che il ragazzo, a seguito del sinistro, era finito in coma: quattro giorni fa le speranze si erano riaccese ma poco fa è arrivata la terribile notizia. Tanti i messaggi di cordoglio apparsi sul web: «È stato un onore battagliare con te bomber, compagno di sogni. Dribbla tutti anche lassù. Ciao Cristian Parisi», scrive Davide. «Cristian Parisi , il Folletto di Guidonia non ce l’ha fatta… Troppo gravi le lesioni dovute all’incidente. Noi ex del Guidonia Calcio siamo tutti con te R.I.P. Amico sfortunato non ti dimenticheremo
Morto Cristian Parisi, cordoglio a Fiumicino e Guidonia
Cristian, nato e cresciuto a Fiumicino, aveva giocato come attaccante nel Fiumicino, nel Guidonia – dove era soprannominato il “Folletto” – e infine nel Focene,. Con il Guidonia aveva militato per due anni in serie D, tra il 2002 e il 2004, mettendo a segno 13 gol.
Per il giovane, dopo 10 giorni di coma, ieri un peggioramento dovuto alle gravissime ferite riportate: il cuore non ha retto e i medici hanno dichiarato la morte cerebrale. Tantissima la commozione tra tutti coloro che lo conoscevano: attraverso i social network si è attivata una catena di solidarietà a favore della sua famiglia: Cristian aveva infatti una bambina piccola.
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L’incidente lo scorso 21 ottobre
Stando a quanto ricostruito dalla Redazione l’incidente si sarebbe verificato il 21 ottobre scorso in via Ostiense intorno alle 5.00 del mattino. Sul posto erano intervenute le pattuglie della polizia Locale del gruppo VIII Tintoretto all’altezza del civico 104: a scontrarsi una Fiat panda, il cui conducente un uomo di 24 anni era stato trasportato in codice arancione all’Ospedale San Giovanni, ed una fiat 500 condotta da Cristian, 38 anni, trasportato in codice rosso all’Ospedale S.Camillo. Ospedale dove, nonostante i tentativi per salvarlo, alla fine è deceduto.