Tornare indietro nel tempo per Matthew Keenan, un 34enne inglese, non è più possibile. Lui, dichiaratamente no vax, sul letto di ospedale quando è risultato positivo al virus e ha cercato con tutte le sue forze di vincere la battaglia, ha ammesso che se avesse potuto si sarebbe vaccinato. Un no vax pentito, per il quale non c’è stato nulla da fare perché il giovane dopo due settimane di terapia intensiva è morto a causa di alcune complicazioni legate al Covid.
34enne no vax
La sua storia era stata raccontata sui social dall’infermiera Leanne Cheyne, che aveva spiegato come i pazienti “più gravi sono quelli non vaccinati e tutti con meno di 40 anni”. Matthew era uno di loro, uno di quelli scettici che ha poi capito che il ‘Covid è reale’. Forse troppo tardi. Matthew, allenatore di calcio e papà, è volato in cielo tra la tristezza e il dolore di chi lo conosceva.
Matthew, has agreed for me to share his story. 34, footie coach & dad. Self-confessed vaccine skeptic until he caught Covid,if he could turn back time he would. Our sickest patients are unvaccinated & under 40. Matthew is fighting for his life..save yours #GetVaccinated #GrabAJab pic.twitter.com/76UpG980xO
— Leanne Cheyne (@leanne_cheyne) July 11, 2021