Una serata in compagnia di amici, una cena fuori che è terminata in amarezza. Andi Nganso, medico 30enne della Croce Rossa Italiana, a fine cena, consumatasi in un ristorante in zona Pigneto a Roma, è tornato alla sua auto ma ha trovato una brutta sorpresa. Qualcuno aveva vandalizzato il cofano della vettura, scrivendo le parole “NEGRO M…A” a caratteri cubitali. Il perché di quella scritta? Andi è di colore, viene dal Camerun e vive in Italia da 13 anni.
La solidarietà della Croce Rossa Italiana
In un post condiviso su Facebook anche la Croce Rossa Italiana ha voluto riportare la vicenda, andando a sostenere Andi.
“Atti vandalici a sfondo razzista ai danni di Andi, medico che lavora con la #CroceRossa. Francesco Rocca: “Non bastavano gli insulti al volontario di Loano: ieri notte un nuovo episodio esecrabile a Roma. Ribadiamo con forza e passione che ‘Siamo Tutti Fratelli e Tutti con Andi’”.” Questo si legge nella nota.
Grave episodio di odio e di intolleranza a sfondo razziale
“Andi ieri sera a Roma è stato vittima di un grave episodio di odio e di intolleranza a sfondo razziale.
Andi è un medico. Andi fa parte della Croce Rossa. Andi è originario del Camerun. Andi vive in Italia da 13 anni e da alcuni mesi a Roma. Andi è la nostra città e tutti noi non meritiamo questo. La nostra solidarietà e il nostro essere sempre ogni giorno in campo contro ogni forma di razzismo sono e saranno la nostra risposta.” ha scritto Debora Diodati su Facebook, presidente della Croce Rossa Italiana Roma.