Nascere durante l’emergenza Coronavirus non è una cosa da poco, gestire le visite e i controlli con gli ospedali diventa sempre più complicato. Sta facendo discutere, in questi giorni, la fotografia che ritrae Chiara Ferragni durante una visita ginecologica nella quale rientra però anche il marito, Fedez. Ma perché? Nelle disposizioni degli ultimi decreti vi è una parte dedicata ai pazienti e ai loro accompagnatori, nella quale si dice che “l’ingresso di un accompagnatore è previsto solo in caso di pazienti minori, disabili o non autosufficienti”. Tutti noi sappiamo che i Ferragnez non rientrano in queste categorie ed è per questo che nei commenti tanti genitori hanno dato sfogo ai loro pensieri. L’essere Vip non dovrebbe essere un lasciapassare.
La rabbia di coloro che si sono scagliati contro i neo genitori più famosi d’Italia, non deriva dall’essere un haters, bensì dall’esigenza di avere leggi uguali per tutti.
Nei commenti al post di Fedez si legge la fatica delle neo mamme lasciate da sole. Emerge la delusione dei futuri papà privati della prima immagine del proprio bambino.
Perché tutti, come Federico e Chiara, dovrebbero avere il diritto e l’opportunità di emozionarsi assieme durante la prima ecografia.
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Troppi padri, da marzo fino ad oggi, si sono visti negare un momento cruciale della vita: la coraggiosa nascita durante una pandemia.
Perché se è difficile pensare alla vita in un periodo come questo, diventa ancor più difficile sostenere la preoccupazione della persona che si ama, dall’altra parte, lontana da sé.
E se tanti padri possono essere presenti solo a distanza, allora questa regola dovrebbe valere per tutti.
