Atti osceni, resistenza, lesioni e violenza a Pubblico Ufficiale. Questi i reati contestati dagli agenti della Polizia di Stato del commissariato Porta Maggiore a C.E. 35enne del frusinate, con numerosi precedenti di polizia.
Una telefonata alla centrale operativa della Questura segnalava un’aggressione verbale da parte di un uomo nei confronti del portiere di uno stabile di circonvallazione Casilina.
Quando i poliziotti sono arrivati sul posto, hanno riscontrato che non vi era nessuno e così hanno deciso di fare un controllo in zona.
Arrivati su via Prenestina, la loro attenzione è stata catturata da un uomo che si stava masturbando, mostrando i genitali ai passanti.
Gli agenti così hanno deciso di intervenire ma l’uomo quando li ha visti avvicinarsi, ha cercato di darsela a gambe.
Raggiunto poco dopo, si è scagliato contro i poliziotti che, con non poca difficoltà e dopo una breve colluttazione, sono riusciti a bloccarlo.
E’ stato così accertato che poco prima, il fermato, presentatosi dinanzi ad un’impiegata di una cooperativa, – sarebbe entrato nel suo ufficio, ubicato nello stesso stabile, avrebbe iniziato a denudarsi e, solo grazie all’arrivo del portiere, si sarebbe allontanato.