E’ stata rintracciata al Tuscolano l’auto grigia che – secondo alcuni testimoni – sarebbe fuggita dopo il tragico impatto in cui ha perso la vita Serena Greco. Lo scontro mortale è avvenuto poco dopo le 16:00 di venerdì in Corso Trieste, in prossimità dell’incrocio semaforico con via Nomentana. Oltre allo scooter su cui viaggiava Serena, un Piaggio Liberty, sono rimasti coinvolti nello scontro una moto guidata da un uomo, rimasto ferito e ricoverato in codice rosso, una Suzuki Swift, un camioncino Piaggio e, secondo alcuni testimoni, anche l’auto grigia.
Tragico incidente in Corso Trieste: rintracciata l’auto grigia
L’autovettura – posta poi sotto sequestro – è stata rintracciata ieri mattina, sabato 24 ottobre, dagli agenti del II Gruppo Parioli della Polizia Locale diretti da Donatella Scafati. Fondamentali per l’identificazione gli elementi raccolti sul luogo del sinistro e l’analisi delle telecamere, anche ad ampio raggio, di videosorveglianza.
Il conducente dell’auto grigia è un 35enne ucraino che si sarebbe messo alla guida senza patente, senza assicurazione e con permesso di soggiorno scaduto. Sono tuttora in corso le indagini e gli accertamenti per stabilire l’esatta importanza e il ruolo che l’uomo può aver avuto nella dinamica del sinistro.
La vittima è Serena Greco
A perdere la vita nell’incidente Serena Grego. La donna aveva 38 anni, era originaria di Salerno ma da anni si era trasferita a Roma per seguire il marito, con il quale aveva avuto due bambine. La morte della 38enne ha sconvolto non solo la sua famiglia, ma anche i suoi tanti amici e colleghi. Serena lavorava al Caf e Patronato “50&Più” ed era un’atleta di scherma, come suo marito.