Ci sono due indagati per la morte di Serena Greco, la 38enne che venerdì scorso ha perso la vita in un tragico impatto. Il conducente della moto – anch’egli rimasto gravemente ferito – e il 35enne ucraino a bordo della ‘famosa’ auto grigia rintracciata in un secondo momento dagli agenti della Polizia Locale sono indagati per omicidio stradale.
La dinamica dell’incidente
Lo scontro mortale è avvenuto poco dopo le 16:00 di venerdì in Corso Trieste, in prossimità dell’incrocio semaforico con via Nomentana. Oltre allo scooter su cui viaggiava Serena, un Piaggio Liberty, sono rimasti coinvolti nello scontro una moto guidata da un uomo, rimasto ferito e ricoverato in codice rosso, una Suzuki Swift, un camioncino Piaggio e, secondo alcuni testimoni, anche l’auto grigia, che è poi fuggita dopo l’impatto. L’autovettura – posta poi sotto sequestro – è stata rintracciata al Tuscolano sabato 24 ottobre dagli agenti del II Gruppo Parioli della Polizia Locale diretti da Donatella Scafati. Fondamentali per l’identificazione gli elementi raccolti sul luogo del sinistro e l’analisi delle telecamere, anche ad ampio raggio, di videosorveglianza. A bordo dell’auto un 35enne ucraino che avrebbe guidato senza patente, senza assicurazione e con permesso di soggiorno scaduto.
Sia la moto che l’auto sono stati posti sotto sequestro. Ora, come spiega Il Messaggero, le indagini sono in corso: si procederà con l’acquisizione delle immagini di videosorveglianza e con l’ascolto di altri testimoni per capire se ci sia qualcun altro coinvolto nel sinistro.