Iniziano il lavori di restyling urbanistico per Piazza Scotti a Monteverde, come stabilito dal progetto portato avanti e approvato dalla del Movimento 5 Stelle legata alla Presidente del XII Municipio Silvia Crescimanno.
Seppur le tavole progettuali vorrebbero una svolta green per questa luogo che collega Monteverde ai Colli Portuensi, numerose sono state le polemiche e le contrarietà sorte dai residenti del quartiere e le parti politiche rappresentante nel Consiglio municipale locale. Infatti oltre alla contrarietà del Partito Democratico sulla faccenda, in questi giorni i gruppi di Centrodestra hanno aperto una petizione di contrarietà al progetto che fino a oggi ha sfiorato le 500 firme.
Nonostante l’iniziativa dell’Amministrazione locale sia attualmente molto dibattuta in tutto il XII Municipio di Roma Capitale, il Movimento 5 Stelle tende a difendere alla strenua questo progetto. L’iniziativa – secondo il loro parere – andrebbe a riqualificare quest’area, nonostante gli evidenti problemi di viabilità in cui stanno incorrendo quasi tutti i cittadini che abitano questa zona. A risentire di una nuova viabilità tra sensi unici e svolte sono sopratutto i commercianti del posto, che in una simile situazione temono di essere danneggiati economicamente tanto da dover chiudere nei prossimi mesi le proprie attività definitivamente.
All’Amministrazione del XII Municipio di Roma Capitale il progetto urbanistico costerà 900 mila euro e rientrerà nel piano del PUMS, che prevederà per Piazza Scotti la promozione di spazi pedonali, isole ambientali e una nuova vita degli spazi urbani in disuso da tempo. Per intenderci avverrà la pedonalizzazione di un tratto stradale di congiunzione tra i quartieri di Monteverde e Colli Portuensi, come venne pensato oltretutto dall’assessora Chiara Ortolani in un vecchio piano di mobilità.
L’aiuola centrale diventerà ellittica e si allargherà, con conseguenti restringimenti delle carreggiate e innalzamento delle quote della piazza tramite scivoli a ogni accesso. La storica edicola presente in Piazza Scotti si sposterà, venendo collocata all’interno dell’area pedonale. In prossimità del marciapiede dove è situato il fornaio, verrà realizzata una griglia per lo scolo delle acque piovane ed evitare allagamenti nella zona. Lavori verranno effettuati anche nel tratto tra Via Valtellina e Via De Calvi, dove verrà allargato il marciapiede e verranno creati parcheggi a spina.
Un progetto ambizioso ma che crea scontento tra la cittadinanza, soprattutto per la nota dolente di un piano viabilità che già era sofferente negli scorsi mesi. Provenendo dal lato di Via dei Colli Portuensi non sarà più possibile percorrere Via di Monteverde e quindi giungere a Piazza Alberto Scotti. Sarà infatti obbligatoria su Via Carmignano, poi su Via Madonna di Canossa, poi a destra su Largo Pelletier e a sinistra su Via De Calvi. Problemi anche per chi arriverà dalla Circonvallazione Gianicolense, dove su Via di Monteverde non si potrà più andare dritti fino a Piazza Scotti. Per giungere alla piazza servirà svoltare a destra su Via Palasciano, poi a sinistra su Via della Trasfigurazione e a sinistra su Via Jenner.
Due situazioni che hanno creato un labirinto urbanistico che infastidirà residenti locali e soprattutto tutti quei cittadini romani che non provengono da Monteverde e Colli Portuensi. Sorgono infatti perplessità anche in vista della riapertura delle scuole nel mese di settembre, dove una condizione della circonvallazione già fragile rischia d’inasprirsi ulteriormente.
Foto: V. Fileri