In effetti, fino ad oggi, l’illusione di una normale estate anni 80 o 90, quella in cui le giornate erano spesso ventilate e non troppo calde accompagnate da serate fresche, è stata evidente a tutti.
Dopo un maggio fresco e molto piovoso, tra giugno e luglio le giornate calde sono state davvero poche e mai esagerate, intervallate da lunghi periodi nella norma o in alcuni casi decisamente freschi. Il peggio sembrava quindi passato, invece: SORPRESA!
Tutta l’Italia è preda del famigerato anticiclone africano.
Quasi come un orologio svizzero (ricordando la terrificante prima settimana di agosto 2017), anche agosto 2018 inizia con una ondata di caldo non severa come quella dello scorso anno, ma comunque lunga e considerevole.
A partire da domani infatti le temperature, complice l’aumento in quota della pressione, aumenteranno sensibilmente fino a toccare o superare i 38 gradi, con punte di 41/42 gradi nelle zone pianeggianti interne di alto Lazio e bassa Toscana.
I cieli saranno sereni, per più giorni, venti deboli, nottate opprimenti per assenza di brezze notturne, cicale ad ogni ora, zanzare e caldo.
A quando la fine? Ad oggi non si vede, forse un timido accenno intorno al 10 / 14 del mese di agosto ma i tempi sono troppo lunghi e le incertezze troppo alte.
Queste le previsioni nel dettaglio:
dal 30 luglio al 02 agosto > cieli sereni ovunque, venti deboli sia di giorno che di notte, caldo in alcuni casi opprimente con punte sopra i 38°C. Attenzione a non uscire durante le ore più calde (12.00 > 18.00).
dal 03 agosto al 07 agosto > lieve cedimento in quota della struttura altopressoria con leggero abbassamento delle temperature, venti moderati da nordest, cieli sereni.