Controlli a tappeto al mercato Esquilino, eseguiti nella giornata di ieri, da parte degli agenti della Polizia Locale, I Gruppo “ex Trevi”, diretti dal Comandante Maurizio Maggi, unitamente a personale della Polizia di Stato, Commissariato Esquilino e della Capitaneria di Porto di Roma – Fiumicino.
L’intervento, mirato a verificare la regolarità di tutte le attività commerciali del settore alimentare, ha dedicato particolare attenzione ai banchi dei prodotti ittici, soprattutto in vista dell’incremento delle vendite in occasione delle festività natalizie, al fine di tutelare la salute dei consumatori. Posti sotto sequestro 110 kg di pesce poiché privo delle necessarie informazioni circa la tracciabilità.
Nel corso delle verifiche , in un esercizio di vendita al dettaglio di generi alimentari, gestito da cittadini di nazionalità bengalese, sono emerse alcune anomalie che hanno portato al sequestro di numerosi prodotti scaduti, dannosi per la salute degli acquirenti.
Mercato Esquilino a Roma, in campo Polizia di Stato, Polizia Roma Capitale e Capitaneria di Porto Roma – Fiumicino
Servizi straordinari ieri mattina per controlli presso il Mercato Rionale Esquilino, con l’impiego di numerose unità del commissariato di zona, diretto da Giuseppe Moschitta, unitamente a personale della Polizia Roma Capitale – I Gruppo Trevi e della Capitaneria di Porto di Roma – Fiumicino, al fine di monitorare la regolarità delle attività commerciali del settore alimentare presenti nel quartiere.
In particolare, sono stati controllati 22 esercizi commerciali tra frutterie, macellerie e pescherie, ove sono state rilevate numerose violazioni amministrative ed elevate conseguenti sanzioni per la cattiva conservazione, mancata tracciabilità degli alimenti e per la relativa etichettatura degli stessi, rilevando altresì che le bilance utilizzate per la pesa delle merci in vendita erano sprovviste della obbligatoria revisione da parte degli enti competenti.
Nello specifico, la Capitaneria di Porto con la collaborazione di questo Commissariato e della Polizia Locale, ha sequestrato, in via amministrativa, circa 110 kg di prodotti ittici detenuti per la vendita al dettaglio, poiché privi delle obbligatorie informazioni circa la tracciabilità.
Inoltre i poliziotti, unitamente alla Polizia Locale, in un esercizio per la vendita al dettaglio di generi alimentari gestito da cittadini di nazionalità bengalese, hanno riscontrato numerose anomalie da cui sono scaturiti 2 sequestri amministrativi per aver posto in vendita prodotti privi di tracciabilità ed altresì prodotti scaduti tanto da rappresentare un pericolo per la salute degli acquirenti.
24 le persone identificate, di cui 22 stranieri; 25 le sanzioni amministrative rilevate per circa 30 mila euro; 5 i sequestri amministrativi e 135 kg. il peso di quanto sequestrato.