Sembra di essere tornati indietro nel tempo quando si faceva la scorta di gel igienizzanti e mascherine, quando nei supermercati e nei negozi gli scaffali in poco tempo si svuotavano. E ora è quello che sta accadendo con le mascherine Ffp2, che sono diventate obbligatorie soprattutto sui mezzi di trasporto. Dispositivi di protezione che, in ogni caso, sono raccomandati perché proteggono di più dal virus. E quindi, sono in tanti a chiedersi: dopo quanto tempo bisogna cambiarli? Si possono riutilizzare?
Dopo quanto tempo cambiare le mascherine Ffp2
Il Governo, vista la grande richiesta, ha deciso di calmierare il prezzo delle mascherine Ffp2, così da rendere accessibile a tutti l’acquisto. Si tratta, infatti, di mascherine obbligatorie sui mezzi di trasporto. Ma non solo. Sono indispensabili anche per andare al cinema, al teatro, allo stadio o per assistere agli eventi sportivi al chiuso. Sono monouso e non dovrebbero essere utilizzate per più di 8 ore, ma poi c’è chi addirittura le lava con un detersivo igienizzante per rindossarle.
Esistono mascherine Ffp2 riutilizzabili?
Esistono, a quanto pare, anche mascherine di tipo Ffp2 riutilizzabili e la differenza tra quelle monouso e queste sta in una lettera presente sulla confezione. Quelle monouso hanno la sigla ‘NR’, le altre riportano una ‘R’. In ogni caso, le monouso possono essere utilizzate dalle 6 alle 8 ore, non per forza consecutivamente e quindi si possono rindossare nell’arco della giornata.