Mascherina obbligatoria. La reintroduzione della mascherina obbligatoria all’aperto per tutti, anche in zona bianca, sarebbe una delle tante manovre a cui il governo Draghi sta pensando negli ultimi giorni. La questione è stata riaperta a seguito del brusco innalzamento dei contagi che sta verificandosi da alcune settimane oramai, e che non accenna a diminuire. Il tema, in ogni caso, lo ha già presentato il Presidente Mario Draghi durante il suo incontro con i rappresentanti delle Regioni. Già a partire da giovedì prossimo, potrebbe l’ipotesi divenire realtà. Anche un altro spettro, quello dell’obbligo vaccinale, continua ad aleggiare su tutta l’incresciosa vicenda italiana.
Obbligo vaccinale o Super Green Pass?
Tuttavia, ricordiamolo, il nostro Paese si mantiene ancora completamente in zona bianca, e la situazione potrebbe portare lo stesso Draghi a caldeggiare si l’idea dell’obbligo vaccinale, ma senza concretizzarla del tutto. Il governo, di fatto, sembra essere molto più propenso all’introduzione del super green pass: cioè, quando una Regione passa in zona arancione, un non vaccinato con un tampone negativo potrebbe solo andare a lavoro e accedere ai servizi essenziali. Ma, come anticipato, sul tavolo del governo ritorna fortemente anche la proposta di obbligo della mascherina all’aperto, come ulteriore misura preventiva .
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Mascherina obbligatoria all’aperto
Sono passati ormai mesi trascorsi quasi totalmente in zona bianca, ma il monitoraggio dei dati relativi al contagio da Coronavirus continua a registrare numeri alti. Possibile che, al prossimo vaglio della situazione, alcune regioni possano rischiare concretamente il ritorno in zona gialla: Friuli Venezia Giulia e Provincia Autonoma di Bolzano, ma sotto osservazione ci sarebbero anche Veneto e Marche. Di fatto, una delle differenze principali tra zona bianca e zona gialla, è da sempre stata l’obbligatorietà della mascherina all’aperto. Se il tema e la proposta dovesse passare agli atti, allora l’obbligo potrebbe scattare anche in zona bianca per ridurre ulteriormente il rischio contagio.