E’ stata una Domenica nera, nerissima per tantissimi cittadini di Ardea e Pomezia. Sì perché in mezzo ai bollettini meteo, le previsioni, gli appelli ecc. ci sono le persone comuni che, a causa di una gestione del territorio inesistente (è facile infatti enfatizzare sempre il carattere di straordinarietà delle condizioni meteo sollevando sempre e comunque le istituzioni dalle proprie responsabilità) hanno dovuto rimboccarsi le maniche per liberare abitazioni, uffici e negozi dall’acqua che si è abbattuta sulla zona.
Sottopassi allagati, persone intrappolate – pensiamo alla coppia di anziani che ieri sera hanno lanciato il disperato appello proprio attraverso il nostro giornale – e perfino il Pronto Soccorso dell’ospedale S.Anna ha dovuto chiudere i battenti causa allagamenti. E poi fiumi in piena, macchine sommerse, case stracolme di acqua. Insomma, un disastro che anche oggi impegnerà gran parte dei cittadini – a Martin Pescatore (Torvaianica) ad esempio è ancora al lavoro la Protezione Civile con la squadra operativa Gamma 13 di Pomezia – per sistemare i danni causati dalla pioggia.
I vostri messaggi
Sono state davvero tante le segnalazioni che avete inviato al nostro giornale: noi le abbiamo raccolte e, in questa sorta di drammatica conta dei danni, ve le proponiamo qui, nella speranza di suscitare qualche sorta di rimorso di coscienza a chi doveva agire e non lo ha fatto. Perché, ahinoi, siamo solo a settembre e l’inverno è ancora lontano…
Ardea, Tor San Lorenzo, Nuova Florida e Laurentina
Pomezia e Torvaianica
