E’ avvenuto in queste ore un fermo nella località costiera di Maccarese, dove un ragazzo indiano di 25 anni è stato messo in arresto dai Carabinieri locali perché in possesso di una busta con all’interno dei bulbi da papavero di oppio.
L’operazione condotta dalle Forze dell’Ordine locali fa riferimento ai controlli anti-droga che stanno prendendo piede su tutto il Litorale Romano da diversi mesi, messi in moto dai Commissariati di quest’area romana per contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti.
Ad attrarre i Carabinieri è stato l’atteggiamento del ragazzo indiano, che in sella a una bicicletta alla vista degli agenti ha cominciato a guardarsi intorno e accelerare il proprio andamento sulla due ruote: il ragazzo infatti nervosamente e in maniera repentina si era infilato in un vicolo del territorio di Maccarese, non riuscendo però a fuggire ai controlli degli agenti insospettiti dal suo comportamento anomalo.
I Carabinieri durante il controllo hanno rinvenuto addosso al ragazzo una busta, che al suo interno conteneva quasi 2 KG di bulbi di papavero da oppio destinato allo spaccio di questa zona costiera del Litorale Romano.
Gli agenti hanno voluto proseguire le indagini e i controlli sul ragazzo indiano anche nella sua dimora, presente in un appartamento di Fiumicino: in questi locali le Forze dell’Ordine hanno trovato ulteriori sostanze stupefacenti, come dimostra il ritrovamento di 500 grammi di oppio già lavorato e ridotto in polvere e pronto per essere messo sul mercato locale dello spaccio di droga.
I Carabinieri hanno posto il 25enne indiano subito in stato di arresto, in attesa del rito direttissimo presso il Tribunale Ordinario di Roma.
In attesa della sentenza il ragazzo è stato posto agli arresti domiciliari, in un’azione legale che dovrebbe inibirlo dall’effettuare ulteriori attività illecite sul territorio marittimo del Comune di Fiumicino e i vicino quartieri abitati.
Questo non è un caso isolato dove dei braccianti indiani vengono colti dalle nostre Forze dell’Ordine a spacciare oppio per le strade d’Italia: nel marzo dello scorso anno venne sgominata dalla Polizia una gang indiana che spacciava questa sostanza in grandissime quantità nella provincia di Piacenza.