Il gioco d’azzardo in Italia esiste praticamente da sempre, ed è uno degli hobby principali di noi italiani. E’ vero però che negli ultimi 10 anni abbiamo assistito a una vera e propria crescita assoluta, che ha portato a toccare cifre da capogiro. Ci sono più di 200 siti di gambling con almeno 150 di questi registrati come casinò online. Ma il settore ha affrontato una lunga serie di cambiamenti che hanno richiesto l’intervento di organi specifici per rendere legali le attività di scommessa.
A occuparsi della sua gestione è il Ministero dell’Economia e delle Finanze, noto a tutti attraverso l’organo dell’AAMS. E’ sempre stato suo il compito di stabilire le normative che regolano i rapporti tra fornitori di giochi e l’utenza pubblica; ciò comprende i casinò online, le slot machine, il lotto, il superenalotto, i gratta&vinci, il poker online e le scommesse sportive. Oltre alla realtà italiana è possibile anche trovare piattaforme straniere, come nel caso dei casinò online senza licenza AAMS, potendo sempre contare su un’esperienza sicura. Ma per capire meglio come funziona la legislazione italiana rispetto al tema del gambling è giusto approfondire l’argomento, e lo faremo di seguito.
La situazione italiana in materia di leggi sul gioco d’azzardo
Se l’Unione Europea si è concentrata per anni a limitare il gioco d’azzardo nei propri territori, il governo italiano ha lavorato attentamente per creare delle regole utili per offrire servizi di scommesse sportive non solo terrestri ma soprattutto online. E così dal 2006 è iniziato un vero e proprio blocco per tutti gli operatori che non avevano ottenuto una licenza italiana. Dal 2009 sono state apportate una serie di modifiche per permettere anche alle società straniere di poter operare nel Bel Paese. Ma il punto centrale resta sempre e solo uno: per procedere bisogna avere una licenza che viene attribuita dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli o ADM.
Grazie al lavoro e al controllo svolto gli operatori del gioco possono ottenere un vero e proprio pass per avviare un esercizio in Italia. Tra i suoi campi di competenza citiamo anche gli aspetti tributari: può quindi stabilire i costi di concessione oltre alle tasse che operatori e giocatori pagheranno sui proventi che derivano dal gioco. Non dimentichiamo poi che ha il compito di oscurare tutti i siti che non rispettano le leggi vigenti, un’operazione quotidiana per garantire massima sicurezza ai giocatori. Sotto il controllo attento dell’AAMS vi è anche il poker online che, come già detto poco fa, può essere offerto sul web con un preciso obbligo. Dal 2008 infatti le piattaforme che lo offrono devono necessariamente acquisire una licenza specifica.
Sono invece considerate illegali tutte le attività di gioco d’azzardo o le scommesse che sono organizzate in un luogo pubblico o in un club privato e dal gennaio 2019 sono vietate le pubblicità sul gambling.
Come si Ottiene la Licenza Italiana?
E’ già stato detto che l’ADM ha il compito di rilasciare licenze agli operatori che desiderano operare in Italia, i quali dovranno guadagnarsi questo “titolo” rispettando un programma rigoroso. Tra i vari fattori di valutazione bisognerà anche dimostrare la sicurezza dei giochi. In particolare, oltre alla trasparenza delle scommesse e dei diversi giochi presentati, è bene non ignorare due fattori che incidono molto sulla concessione della licenza: l’RTP e l’RNG.
- RTP o Ritorno al giocatore è la percentuale di scommesse che segnano l’aumento di un montepremi di gioco. Quando giochi a una slot con percentuale fissata al 95%, significa che su 100 euro giocati, 95 formano il montepremi (e saranno restituiti ai giocatori come possibile vincita). Resta al concessionario quel 5%, ovvero 5 euro. E’ stabilito dall’ADM che tale percentuale non vada mai al di sotto di una soglia precisa che cambia in base al gioco.
- RNG o Generatore di Numeri casuali è l’algoritmo che genera i numeri e le combo dei giochi, dalle slot alle roulette. Il suo scopo è di far procedere il gioco in modo del tutto casuale attraverso un software sicuro che è sottoposto ad attenti controlli.
Considerazioni Finali
E’ fondamentale soddisfare i requisiti previsti dall’Agenzia delle dogane e dei monopoli scegliendo tra le diverse forme di licenza. Viene richiesto anche di mostrare la sostenibilità finanziaria, i passaporti dei fondatori, i certificati della banca, la descrizione della piattaforma e dei servizi offerti oltre alla certificazione del software di gioco. Chi opera senza una regolare licenza italiana rischia il carcere da 6 mesi fino a un massimo di 3 anni.
Tutti i casino online e le piattaforme certificate AAMS devono presentare la sezione “Gioco Responsabile” sul proprio sito. Si tratta di una pagina che presenta le info utili per i nuovi scommettitori. Devono essere consapevoli che il gioco può causare una vera e propria dipendenza che sfocia nella ludopatia. Si fornirà così il materiale necessario per capire come affrontare il problema e riconoscerlo per evitare di peggiorare la situazione e correre il rischio di indebitarsi.