Si avvicina il monitoraggio degli esperti della cabina di regia e la domanda è sempre la stessa: l’Italia cambierà (nuovamente) “colore”? Ora che il Paese, da qualche settimana, ha ingranato la marcia e sta ripartendo, con una road map messa a punto per dare il via libera ad altre attività – ferme da mesi – di rialzare la saracinesca, gli italiani si domandano se cambierà qualcosa e se ci saranno territori che passeranno in zona bianca. Sì, perché con il nuovo Decreto Draghi, sono state reintrodotte la zona gialla e bianca, con la possibilità di allentare le misure e dare “respiro” a molte categorie.
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E se da una parte uno studio dei tecnici del Ministero della Salute fa ben sperare in un passaggio di tutto il Paese in zona bianca a fine giugno, dall’altra pare certo che questo avverrà in modo graduale. Intanto, dal 1 giugno Friuli Venezia Giulia, Molise e Sardegna passeranno in zona bianca e dal 7 giugno la stessa fortunata sorte toccherà ad Abruzzo, Veneto e Liguria. Ma quando sarà il “turno” delle prossime Regioni? Possono sperare in un passaggio in fascia bianca da metà giugno anche Lazio, Lombardia, Emilia Romagna e Umbria.
Lazio in zona gialla o bianca da lunedì 24 maggio?
Con il nuovo Decreto, per il passaggio in zona bianca l’incidenza dei contagi deve essere inferiore a 50 casi ogni 100.000 abitanti per ben tre settimane consecutive. E’ proprio per questo che, nonostante nel Lazio tutti gli indicatori siano in calo, la Regione resterà un’altra settimana in zona gialla con la speranza che – se il trend continui su questa linea – possa passare dal 14 giugno in fascia bianca.
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L’Rt nel Lazio è in calo e, come hanno dichiarato dalla Pisana, si attesta a quota 0.8 così come l’incidenza per 100.000 abitanti che si aggira attorno a 70. In diminuzione anche tutti gli altri fattori, dai posti letto in ospedale alle terapie intensive, fino ai focolai che passano da 236 a 165. Stando ai dati dell’agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali aggiornati al 20 maggio, nel Lazio la percentuale dei posti letto di terapia intensiva occupata da pazienti Covid è del 22% (soglia di rischio è del 30%). Per i posti letto di area medica afferenti alle specialità di malattie infettive, medicina generale e pneumologia la percentuale è del 22, contro la soglia di rischio del 40%. Numeri che fanno ben sperare in un prossimo passaggio della Regione in zona bianca, molto probabilmente dalla metà del mese di giugno.
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Per il momento, il Lazio anche dal prossimo 24 maggio dovrebbe restare in zona gialla. Questo perché, per il passaggio in fascia bianca l’incidenza settimanale dei contagi deve essere inferiore a 50 casi ogni 100.000 abitanti per tre settimane consecutive. Solo venerdì prossimo, con il monitoraggio degli esperti, si capirà se qualcosa cambierà e se effettivamente nella Regione il trend è in calo. Complice anche la campagna di vaccinazione che – tra Open Day e hub allestiti ad hoc – sta procedendo spedita.
